Al contrario di altre piante dal forte carattere ornamentale, non sono le foglie o i fiori le protagoniste dell’Adenia ma il suo tronco tozzo, paffuto, che ricorda moltissimo un tubero.
Se vuoi scoprire come coltivare in casa questa varietà vegetale così singolare, il nostro articolo ti insegnerà tutto quello che c’è da sapere.
Cos’è l’Adenia?
L’Adenia è una pianta perenne del genere delle Passifloraceae che comprende oltre 100 specie, una più particolare dell’altra.
E’ originaria delle regioni tropicali e subtropicali del mondo, in particolare del Madagascar, Africa centrale e occidentale e sud-est asiatico.
Ulteriore prova della sua provenienza risiede proprio nel nome che deriva da aden, il nome che gli arabi utilizzavano per definire la pianta che fu poi raccolto dall’autore del genere Peter Forsskål.
Le Adenia hanno alcune peculiarità davvero caratteristiche:
- Sono succulente caudiciformi, alcune specie possono sviluppare un caudex in grado di crescere per più di 2 metri di ampiezza.
- In natura l’Adenia può superare i 3 metri d’altezza ma in vaso raggiunge a malapena i 60 cm.
- La maggior parte delle Adenia sono rampicanti e formano un’ampia chioma con foglie a forma di cuore o a punte.
- Spesso le Adenia hanno grossi tronchi verdi e qualche ramo.
- Alcune specie hanno caudex con sfumature marroni, rosse e viola che rendono la pianta ancora più affascinante.
- Le Adenia di solito fanno sbocciare i fiori in primavera, prima che compaiano le foglie.
Qui di seguito ti presentiamo la Adenia, caratteristiche, cure e necessità:
1. Ambiente e cura
Questo genere di piante cresce in estate, quando sui rami saranno nate la maggior parte delle foglie.
Al contrario di altre succulente, l’Adenia ha bisogno di annaffiature abbondanti e di regolari concimazioni se piantata in un terreno drenante.
La sua posizione ideale è parzialmente ombreggiata, mai col sole diretto se non in poche ore del mattino. La pianta crescerà meglio se sono solo le foglie a ricevere la luce mentre il caudex resta all’ombra.
Nei mesi invernali dovrai proteggerla dal gelo per permetterle di sopravvivere.
In questo periodo di solito l’Adenia riposa pertanto le annaffiature dovranno essere minime, giusto la stretta quantità d’acqua necessaria a mantenerla in vita.
Se però tieni la pianta all’interno, o se vivi in un luogo dove anche in inverno la temperatura non scende mai al di sotto dei 10°C, puoi tranquillamente continuare a mantenerla attiva come negli altri mesi dell’anno.
La linfa dell’Adenia è velenosa quindi maneggiala con cura, soprattutto durante le potature.
2. Propagazione
La maggior parte delle talee non produce il caudex pertanto è consigliabile moltiplicarla per seme.
Le Adenia possono essere di sesso maschile o femminile, per produrre i semi ti serviranno entrambe.
3. Temperatura
La temperatura ideale in estate è di 22 – 26 gradi, anche se la pianta è piuttosto resistente al caldo.
Come già detto, in inverno non dovrebbe mai essere esposta a temperature inferiori ai 10°C.
Se le farai fare il riposo invernale, assicurale una posizione riparata, fresca e asciutta con temperatura compresa fra i 12 e i 15°C.
4. Luce
L’Adenia cresce meglio in posizioni luminose ma con ombra parziale per cui la sua posizione ideale è sui davanzali esposti a ovest – sud ovest, sempre mantenendo il caudex all’ombra.
In particolare dovrai proteggere i caudex di colore verde. Non farli bagnare in primavera perché potrebbero restare bruciati e formare delle macchie marroni.
5. Suolo
L’ideale è un suolo drenante non compattato con sabbia o perlite, meglio se acido.
Volendo puoi usare un terreno per cactus arricchito con della torba.
6. Acqua
L’Adenia ha bisogno di annaffiature abbondanti ma non deve soffrire di ristagni idrici pertanto dovrai avere cura di darle da bere solo quando il terreno è asciutto.
La puoi annaffiare ogni 3 – 4 giorni durante l’estate e diminuire la quantità d’acqua in autunno.
In questo periodo le foglie inizieranno a ingiallire e cadranno.
Se la pianta resta spoglia allora non avrà bisogno di essere annaffiata durante l’inverno e potrai potare i rami spogli.
7. Come fertilizzare l’Adenia
Nel periodo di crescita dovrai somministrare del fertilizzante per piante grasse ogni 2 – 3 settimane circa e, volendo, aggiungere dei fertilizzanti ad elevato contenuto di fosforo e potassio (5 – 10 – 10).
In autunno e in inverno non c’è bisogno di dare il fertilizzante.
8. Riproduzione
Ecco i passaggi fondamentali per riprodurre l’Adenia a partire dai semi:
- Prepara un vaso con terra per cactus con un substrato roccioso
- Lascia a mollo i semi per 12 ore in acqua
- Spargi i semi sul terreno premendoli leggermente nel suolo e copri il vaso con della pellicola trasparente
- La temperatura ideale per la germinazione è di 22 – 24°C
- Per vedere i primi germogli saranno necessarie dalle 2 alle 3 settimane
- Quando i germogli escono dalla terra, togli la pellicola trasparente
- Una volta raggiunta una dimensione di 5 7- cm, separa i germogli in vasi singoli
9. Fioritura
L’Adenia fiorisce fra giugno e agosto. I fiori non crescono su tutte le specie, soprattutto se in vaso, ma in queste piante non hanno un grande valore decorativo. Sono piccoli, pallidi, sulle tonalità del giallo – crema – verde.
10. Trapianto e cura
Quando il vaso diventa troppo piccolo per i Caudex, è tempo di trapiantare l’Adenia.
In linea di massima si dovrà cambiare vaso ogni 2 – 3 anni da adulte e ogni anno da giovani.
Il caudex che si forma sotto terra durante il trapianto deve essere estratto delicatamente e portato verso la superficie del vaso.
La caratteristica principale di questo genere di piante è proprio il caudex panciuto che può essere sia sottoterra che fuoriterra.
I getti più lunghi vanno tagliati, in modo da lasciare la pianta in una certa forma.
L’Adenia può essere coltivata come bonsai.
Le specie più diffuse sono l’Adenia glauca, l’Adenia spinosa e l’Adenia digitata.
11. Difficoltà
La pianta è piuttosto resistente ai parassiti ma come le altre succulente patisce i ristagni d’acqua pertanto è vitale dosare bene le annaffiature, soprattutto nei mesi invernali quando il caudex potrebbe perfino marcire.
12. Proprietà utili
Alcune specie di Adenia sono utilizzate nella medicina tradizionale africana (Adenia cissampeloides) per combattere infezioni e disfunzioni intestinali causate dai parassiti.
L’Adenia è anche utilizzata come veleno, come agente avvelenante per le punte delle frecce e come agente paralizzante durante la pesca.
13. Tossicità
Fra le numerosissime specie di Adenia, alcune sono estremamente tossiche, come l’Adenia venenata.
Anche nelle specie di Adenia in commercio è d’obbligo l’uso dei guanti da giardinaggio dato che la linfa è pericolosa, in particolare durante le operazioni di potatura e trapianto.
