Un nome di origine greca che significa “gambo spesso” per una particolarissima pianta del Sud Africa dalle mille varietà.
Le adromischus, della famiglia delle crassulacee, sono piante succulente con una caratteristica davvero UNICA: la colorazione delle foglie e dei fiori cambia a seconda dell’esposizione solare, delle temperature e del suolo in cui crescono.
Adromischus
La adromischus è una pianta succulenta famosa per le foglie di colore verde molto carnose e variegate, ben disposte a mazzetti o a spirale.
Ma soprattutto per il fusto corto, quasi assente.
Il fiore, piccolo e rossastro oppure di colore bianco, si sviluppa dai peduncoli fiorali lunghi e colorati.
Le composizioni e i DISEGNI che si creano nel vaso sono solo uno dei motivi per cui innamorarsi di queste stupende piante grasse.
Senza contare che vivono in piccoli spazi e stanno ovunque, sono davvero ornamentali e NOTIZIA DELLE NOTIZIE: si adattano a tutto, in fondo basta dare loro amore!
La coltivazione di queste piante è un GIOCO DA RAGAZZI!
Qui di seguito ti presentiamo la adromischus:
1. Prendersi cura delle adromischus
Come dicevo le esigenze di questa succulenta sono davvero poche: l’esposizione solare, l’aerazione e il substrato sono gli aspetti principali da non trascurare.
Cresce lentamente e può sopravvivere per lungo tempo nello stesso vasetto senza rinvasi.
Attenzione però a non scordarle lì: se crescono troppo a lungo in un vasetto sottodimensionato perderanno la loro forma caratteristica.
Il miglior periodo per il rinvaso è quando compaiono nuovi germogli di colore verde chiaro in primaverama anche in autunno, ovviamente prima dell’arrivo dell’inverno.
L’importante comunque è non maltrattare le radici dato che il travaso è sempre uno stress per la pianta.
Io travaso le mie succulente una volta all’anno per stare sicuro!
2. Irrigazione
Di quanta acqua hanno bisogno le piante grasse?
Bella domanda!
Dipende molto se le tieni in casa o in giardino e, ovviamente, dal clima!
In estate irrigare una volta ogni due settimane è sufficiente, riducendo eventualmente verso fine estate.
In questa fase le foglie più vecchie iniziano a seccare e andranno rimosse prima dell’arrivo dell’inverno.
Nel periodo invernale (riposo vegetativo) ovviamente le esigenze di acqua calano drasticamente e può bastare una volta al mese.
Quando i nuovi germogli iniziano a comparire è il momento di ricominciare con le irrigazioni.
La REGOLA D’ORO comunque è quella di aspettare che il vaso di terra sia ASCIUTTO perchè le succulente temono il marciume radicale!
Se innaffi le tue piante grasse in inverno o al chiuso EVITA assolutamente di bagnare le foglie per non avere problemi di funghi!
UN CONSIGLIO DA FRUTTA URBANA
Vuoi delle colorazioni davvero uniche? Puoi stressare la tua piantina lasciando seccare per bene il vaso. Prova e in poco tempo vedrai che colori!
3. Propagazione
La propagazione delle adromischus può avvenire per talea o per divisione della pianta.
- Propagazione per divisione
Il metodo più semplice ed efficace!
- Rimuovi con un coltello disinfettato i polloni basali che crescono alla base della pianta;
- Lasciali asciugare per 7-10 giorni;
- Pianta i polloni in un nuovo mix di torba e sabbia avendo cura di lasciare i vasi in posizione soleggiata.
Vuoi capire se hanno radicato?
Basta aspettare che si formino nuovi verdi germogli!
- Propagazione per talea
Durante il periodo estivo anche dalle foglie possono nascere nuove piantine, lo sapevi?
- Preleva alcune foglie sane con un taglio netto vicino al tronco;
- Lascia cicatrizzare il taglio in un posto asciutto per 10 giorni;
- Pianta ogni foglia in un vasetto a parte (con torba e sabbia) avendo cura di compattare bene il terreno e fai in modo che la superficie recisa sia bene a contatto col suolo;
- Metti il vasetto in una posizione con una temperatura di almeno 20°C affinché radichino velocemente.
4. Problemi e malattie
Purtroppo i problemi per le nostre succulente sono sempre dietro l’angolo:
Le foglie diventano di colore scuro?
Niente paura! Se accade in autunno-inverno è tutto normale!
Se invece hai notato la presenza di piccoli insetti sulla pianta è un problema serio!
Afidi
Sono piccoli insetti di colore bianco, verde o nero, altrimenti detti pidocchi!
In questo caso un antiparassitario biologico è la soluzione più efficace anche se è sufficiente mantenere un ambiente secco per tenerli controllati.
Cocciniglia farinosa
Un altro pericoloso insettino che si nasconde sotto le foglie è la cocciniglia!
Vederlo è difficile ma le caratteristiche macchie bianche che rilascia, invece, saltano subito all’occhio!
Un batuffolo imbevuto di alcol da sfregare sotto le foglie è la soluzione più semplice al problema! Punteruolo della vite
Questi insetti hanno l’abitudine di nascondersi tra le foglie delle nostre succulente… ma il vero problema sorge quando depongono le uova nei nostri vasi.
Le larve di punteruolo della vite, infatti, si nutrono delle radici delle nostre piante per poi risalire nel tronco fino a svuotarle dall’interno e quando ce ne accorgiamo è già troppo tardi!
Per prevenire questo problema mantieni il vaso ben asciutto.
Tra gli altri parassiti e muffe delle nostre adromischus ricordiamo:
- Lumache e chiocciole
- Fungus gnat (o moscerino dei funghi)
- Botrite
- Oidio
I funghi e le muffe invece sono causati da una aerazione inadeguata o da un ristagno di acqua. Per risolvere il problema è sufficiente nebulizzarle con un mix di acqua e bicarbonato di sodio molto diluito!
Se sei un amante dei rimedi ecologici e naturali amerai anche il macerato con erba aromatica che aiuta a tenere lontani i gli insetti. Una delle mie erbe preferite è il peperoncino ma funziona bene anche la camomilla.
5. Varietà
Il genere adromischus si può suddividere in 5 sottospecie e racchiude in sé almeno 29 piante perenni originarie delle zone desertiche del Sud Africa. Ecco alcune delle varietà più belle:
- Adromischus: adromischus rupicola, adromischus filicaulis
- Boreali: adromischus trigynus
- Brevipenduculati: adromischus phillipsiae
- Incisilobati: adromischus maculatus, adromischus triflorus
- Longipenduculati: adromischus marianae herrei, adromischus cooperi, adromischus cristatus e adromischus clavifolius
Tutte queste specie (o cultivar) sono difficili da distinguere nonostante le differenze di forme, dimensioni, foglie e sezioni della pianta.
L’unico modo per riconoscerle con certezza è aspettare che fioriscano!
6. Illuminazione
Sai già dove mettere le piante grasse?
Le succulente apprezzano un’esposizione soleggiata con temperature superiori ai 22°C.
Se noti che le foglie sono di color verde pallido forse ricevono poca luce.
Non dimenticare che anche troppa luce diretta può danneggiare le foglie facendole seccare. Come buona norma ti consiglio di scegliere una posizione ombreggiata nelle ore più calde della giornata.
Le tue adromischus stanno dentro casa?
Ricordati di posizionarle vicino a una finestra luminosa, meglio se esposta a est o a ovest!
E se fa umido niente paura, accendi un ventilatore di tanto in tanto per muovere l’aria.
UN TRUCCHETTO
Un’illuminazione adeguata permetterà alle succulente di sviluppare colori e variegazioni uniche su foglie e fiori!
Hai paura di non dare abbastanza luce alle tue succulente?
Puoi provare con un’illuminazione led SUPPLEMENTARE!
7. Temperatura
Le varietà appartenenti a questa pianta preferiscono gli ambienti caldi con temperature attorno ai 24°C ma possono vivere bene anche a temperature inferiori.
Nei mesi freddi, quando le temperature scendono al di sotto dei 20°C, le adromischus vanno tenute in un ambiente asciutto e riparato.
Attenzione, però, perché in queste condizioni il rischio di muffe è molto elevato!
La temperatura limite per queste succulente è di 5-10°C.
In inverno una posizione riparata come una serra da giardino può essere una scelta efficace. Nelle giornate di sole però, le temperature possono salire rapidamente, disturbando il riposo delle tue piante! Ti consiglio di usare un termometro per tenere la situazione sott’occhio!
Sai come si fa a far fiorire le piante grasse e succulente?
Il segreto è dare loro una posizione luminosa e con temperature miti!
Questi tipi di piante hanno bisogno di almeno 4 – 6 ore di esposizione solare ogni giorno per tutto l’anno ma ti ripagheranno con fiori incredibilmente belli.
Il periodo di fioritura delle adromischus è la primavera inoltrata quindi cerca di essere preparato!
8. Substrati e suoli di coltivazione
Le adromischus crescono in ogni tipo di suolo senza difficoltà!
L’importante è che sia drenante, ben areato e sabbioso!
Il loro habitat naturale è un ambiente di sabbia e granito o comunque a composizione rocciosa.
Anche un mix di torba e sabbia in percentuale dal 30% al 50% andrà benissimo. E non dimenticare di aggiungere pietra pomice, vermiculite o lapillo vulcanico in piccole quantità.
Anche se un terriccio per cactacee andrà bene comunque!
Hai già la miglior paletta e i guanti giusti per i tuoi lavori?
UN TRUCCHETTO
Per un approccio BIO puoi provare anche i gusci di uova sbriciolati nel tuo mix di suolo. In questo modo apporterai una quantità di calcio extra al terreno!
Sei un tipo CREATIVO?
Hai mai pensato ad una composizione di succulente in un bel terrario ornamentale?
Ecco la guida che ti svela i trucchi di questo MICRO mondo fantastico!
9. Concimazione
Sai come trattare le succulente?
È possibile usare fertilizzanti durante l’estate, circa una volta al mese, per favorire le variegature di colori delle foglie.
In inverno invece la concimazione NON serve!
Non dimenticare che i rinvasi periodici servono anche per aggiungere nuova terra e dare energia alle tue piante di adromischus!
Un concime per succulente a lento rilascio, con elementi in tracce, è la scelta migliore per il tuo giardino.
10. Periodo di riposo
Le adromischus hanno un periodo di riposo vegetativo (o dormienza) che si protrae durante le stagioni fredde, in particolare durante l’inverno.
OK, quindi dove tenere le succulente in inverno?
Il consiglio di ogni ESPERTO di piante grasse e succulente è quello di metterle a dimora in un posto luminoso e fresco (intorno ai 10-15°C), riparate dal gelo, e di ridurre al minimo le irrigazioni.
Se il vaso non si asciuga puoi anche sospenderle per un pò!