Scoperta in Messico, America centrale e sud America settentrionale ma anche nelle Indie occidentali dal professor William Brass, è una delle specie più ESOTICHE di orchidea: la brassia.
Ne hai sentito parlare?
Fiori colorati, bianchi e gialli, ma non solo.
Anche lunghi petali maculati, a macchia di leopardo…
Sono solo alcune delle sfumature del genere brassia, anche nota come orchidea RAGNO, uno dei fiori più belli di sempre…
Brassia
L’orchidea brassia (o orchidea ragno) è sicuramente uno dei fiori più affascinanti da avere sul davanzale!
Questo perché la sua forma con petali allungati e molto colorati ricorda, e NON solo vagamente, quella di un ragno esotico pronto a ipnotizzarti!
Le dimensioni sono contenute e il suo aspetto è ciò che più la identifica! Cresce circa 30-70 cm e quando fiorisce ogni ramo può fare fino a 20 fiori… pronto allo SHOW?
Nella famiglia delle orchidee brassia si contano all’incirca 40 ibridi differenti come la brassia maculata, ma tutti con la stessa caratteristica forma.
Il motivo di questa somiglianza è davvero curioso… Per ingannare le vespe che impollinano!
LO SAPEVI CHE
La caratteristica forma del fiore serve per attirare proprio la specie di vespa Sphecidae che si ciba di ragni e una volta a contatto con il polline ne diventa il corriere, un pò come AMAZON, ma fiore per fiore…
Quando questo imbroglio si ripete infatti ecco che la magia dell’impollinazione ha luogo!
Tra le altre specie di orchidea che amano le api ricordiamo anche l’orchidea fior di vespa (o Ophrys apifera)!
Il mantenimento di una orchidea brassia è molto semplice: basta riprodurre un ambiente adatto…
Non dimentichiamo che proviene dalle zone tropicali e sub tropicali dell’america!
Qui di seguito ti presentiamo la brassia:
1. Acqua
Le necessità di acqua delle orchidee brassia cambiano durante il periodo invernale e durante il periodo estivo.
Quando fa caldo infatti queste piante possono bere anche 1 o 2 volte a settimana.
Nel periodo di riposo,quando l’orchidea non fiorisce, le irrigazioni invece vanno ridotte: il segreto è lasciare che il primo strato di suolo si asciughi.
Meglio irrigare la mattina presto con acqua tiepida per evitare gli sbalzi termici.
Non sai quando innaffiare la brassia?
Senti il peso del vaso, la PROVA DEL 9 per non sbagliare mai con l’acqua!
Se risulta leggero, vuoto, è il momento di irrigare!
Questa pianta infatti non vuole il vaso zuppo ma neanche completamente secco!
Ecco come capire quando irrigare:
Sintomi da carenza di acqua
- Perdita di fiori
- Foglie pallide
- Crescita debole, rallentata
Sintomi da eccesso di acqua
- Marciume dei fiori
- Fusto molle
- Minore ingiallimento delle foglie
2. Illuminazione
Non ama abbronzarsi al sole!
Quindi qual è la giusta esposizione per orchidee?
Il posto ideale per la brassia è un davanzale senza luce diretta!
Preferisce infatti una situazione a mezz’ombra per crescere in salute.
Quando l’intensità di luce è quella giusta le foglie della tua orchidea saranno di un verde-giallognolo.
La tua brassia ha le foglie troppo gialle?
Forse riceve troppa luce!
La tua brassia ha le foglie colore verde scuro?
Forse NON riceve abbastanza luce!
Se anche i fiori cadono e sembrano marcire…
Allora è certamente carenza di luce!
I CONSIGLI DELL’ESPERTO
- Evita finestre orientate a nord perché saranno troppo fredde e buie!
- Hai scelto una finestra a sud? Molto meglio se monti una tenda per filtrare la luce diretta o finirai per bruciare i tuoi fiori!
- Vuoi sapere come scegliere la giusta esposizione per le orchidee? Fai la prova del giornale! Se riesci a leggere un giornale spalle alla finestra, senza affaticarti, sei nel posto giusto!
- È buona norma che la luce solare raggiunga anche la terra del vaso per evitare marciumi!
3. Temperatura
La brassia è una pianta esotica originaria delle zone tropicali e sub tropicali dell’america.
Per questo l’orchidea ha temperature ideali tra i 18°C e i 24°C di giorno e intorno ai 12-18°C durante la notte.
4. Umidità
Le orchidee brassia sono piante epifitiche!
Ok ma che vuol dire?
Significa che assorbono l’umidità dall’aria come noi facciamo con l’ossigeno!
L’orchidea del genere brassia, che è originaria delle zone tropicali e subtropicali dell’america, ha bisogno di un’umidità del 70% durante il giorno e intorno al 80-90% durante la notte.
Un vassoio drenante per l’umidità può essere la soluzione vincente per il tuo giardino in casa, soprattutto quando hai il riscaldamento acceso!
I CONSIGLI DELL’ESPERTO
In un ambiente umido anche il movimento dell’aria è importante!
Se sulle foglie compaiono macchioline marroni la tua pianta è a rischio malattie! Basta accendere un ventilatore per risolvere il problema!
5. Fertilizzanti
Durante il periodo vegetativo la brassia apprezza il concime.
Scegli un fertilizzante apposito , ricco di potassio per ottenere splendidi fiori come vedi solo in foto.
Per riprodurre il naturale ciclo di questa pianta consiglio sempre di ridurre la concimazione al minimo finita la fioritura per ricreare il periodo di riposo vegetativo fino allo spuntare di nuovi germogli.
6. Requisiti di invasatura
- Scegli sempre un terriccio per orchidee composto da corteccia, fibra di cocco o perlite per garantire il giusto drenaggio del terreno.
- Fondamentale anche le dimensioni: un vaso grande può trattenere troppa acqua. SEI A RISCHIO MARCIUME!!
7. Cura della dormienza e fioritura annuale
La tua orchidea non fiorisce?
Ecco come si fa a far rifiorire le orchidee:
Per una corretta fioritura della brassia nel periodo primaverile ci sono alcuni trucchi sul mantenimento durante il periodo di riposo vegetativo: dobbiamo ridurre tutti i parametri per qualche mese!
- Luce solare e posizione
Evita illuminazione artificiale che alza la temperatura della stanza!
Devi garantire buio totale durante la notte!
- Idratazione
Il segreto è dimezzare le innaffiature!
- Fertilizzazione
Non concimare fino a che non spuntano i primi germogli primaverili!
- Temperature
Nella fase di riposo vegetativo (o dormienza) nel periodo invernale è meglio spostare la brassia in una zona più luminosa dove “vedere l’alba”!
In questo periodo l’orchidea apprezza una temperatura intorno ai 15°C durante la notte e una buona umidità. Un bagno è l’ideale!
8. Problemi comuni con la brassia
Hai problemi con la brassia?
1. Se la tua orchidea fa solo foglie e non fiorisce avrà sicuramente avuto degli stress durante il riposo vegetativo.
- Hai avuto un sufficiente sbalzo termico tra i due periodi? Dovrebbero essere circa 5°C di differenza.
- Hai dimezzato le irrigazioni?
2. Cosa fare quando cadono i fiori dalla tua orchidea?
Se i fiori più vecchi si seccano non hai un’umidità costante!
Devi spruzzare più frequentemente le piantine.
3. Hai problemi con le foglie gialle?
In questo caso non esiste un’unica soluzione: ti consiglio di rileggere i paragrafi precedenti!
4. Vedi le radici marroni e i bulbi che marciscono?
Il problema è un eccesso di acqua o umidità nel vaso.
9. Propagazione
La divisione basale è il metodo più veloce!
Si effettua nel periodo tra primavera ed estate separando gentilmente con le mani i bulbi di orchidee più grandi e vigorosi (almeno un terzo della pianta madre e con radici).
Dopo aver tolto l’orchidea dal vaso sarà sufficiente spingere gentilmente la piantina nuova verso il basso mantenendo rigido il fusto della mamma.
Sentirai un ‘crac’, niente paura!
Ora non ti resta che sistemare la nuova piantina in un vaso delle giuste dimensioni facendo attenzione alle radici!
Oppure puoi scegliere il taleaggio ‘keiki’:
I keiki altro non sono che butti senza fiori che crescono lungo lo stelo. Quando le nuove radici raggiungono i 2-3 cm è il momento di procedere al taglio!
La germinazione della brassia è difficile!
Servono una serretta da germinazione, uno strato di agar di alghe, una buona fonte di luce a 25°C e almeno 3 mesi di pazienza…
10. Rinvaso
Quando il suolo inizia a decomporsi e non drena bene l’acqua è il momento di cambiare vaso!
Generalmente, una pianta in salute si rinvasa ogni 2 anni in un vaso più grande.
I CONSIGLI DELL’ESPERTO
- Quando rinvasi controlla le radici. Vedi punti danneggiati o che stanno marcendo? Rimuovi tutto senza paura!
- Non temere se danneggi le radici bianche, si rigenerano velocemente!
- Innaffiare 24 ore prima di un rinvaso serve per evitare possibili shock alle nostre orchidee!
11. Parassiti e malattie
Conosci i parassiti della brassia?
- Acari
- Cocciniglia
- Tripidi
- Punteruolo della vite
E le malattie:
- Marciume radicale
- Marciume del colletto
- Antracnosi
- Marciume nero
- Botrite
12. Tossicità
La brassia non è nota come pianta velenosa né per uomini né per animali domestici!
Se ingerita in grandi quantità può causare nausea e vomito.
