Cenere come concime: come si usa?

Concimare in modo biologico può essere una sfida.

Esistono tantissimi tipi di concime. Molti sono costosi e altri contengono sostanze chimiche.

E se ti dicessi che puoi usare la cenere come concime? Si tratta di un materiale di riciclo molto efficace e completamente biologico.

Ti ho incuriosito?

Allora leggi questo articolo per sapere come usare la cenere nel tuo orto!

Cenere di legno: i nutrienti

Pensi che la cenere sia una specie di scarto inutilizzabile? SBAGLIATO!

La cenere di legno è ricchissima di alcuni tipi di nutrienti, utilissimi per le piante del tuo orto.

Principalmente, la cenere di legno contiene:

  • Potassio: incentiva la fioritura e la produzione dei frutti
  • Fosforo: sostiene lo sviluppo di radici e germogli, irrobustisce lo stelo
  • Vari micronutrienti, come ferro, zinco, calcio, manganese

Cosa la cenere di legno NON contiene:

  • Azoto: uno dei principali nutrienti per le piante.

Viene dunque considerata un concime incompleto e va sempre associata ad un altro tipo di concime, come il compost o il letame maturo.

I legni più giovani producono una cenere molto più ricca in sostanze organiche rispetto ai legni vecchi.

Un’altra differenza possiamo rinvenirla tra i legni teneri e i legni duri: questi ultimi contengono molte più sostanze nutritive rispetto a quelli teneri. Inoltre, producono molta più cenere!

Alcuni esempi di legni duri sono la quercia, l’acero, il faggio. Se t’interessa usare la cenere come concime, ti consigliamo di acquistare questi tipi di legna da ardere.

Anche la cenere del carbone di legna va bene.

Fai attenzione al legname o al carbone trattato. Questi possono creare una cenere che ha al suo interno delle sostanze tossiche, le quali possono danneggiare le piante e il terreno.

UN SUGGERIMENTO

Se hai un compost particolarmente acido, puoi mescolarlo alla cenere. Questa alzerà il pH di tutta la miscela concimante.

I tipi di cenere da usare come concime

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Specifichiamo subito una cosa: L’UNICA cenere che si può utilizzare come concime è la cenere di legna.

Tutte le ceneri che derivano dalla combustione di materie plastiche o sostanze colorate sono OFF LIMITS perché potenzialmente tossiche.

Compreso questo caposaldo, andiamo a vedere i tipi di cenere che puoi utilizzare nel tuo orto:

  • Cenere della stufa e del camino, purché provenga solo dal legno
  • Cenere del barbecue
  • Quella prodotta dalla bruciatura di sterpaglie e ramoscelli
  • Ceneri di pellet, prodotta da una stufa a pellet usata per riscaldare la tua casa. Assicurati che sia composta al 100% da legname e non contenga sostanze dannose per il tuo orto
  • Cenere del carbone derivato dalla legna

Non vanno invece usate le ceneri:

  • Prodotte da legna trattata con colla o vernici
  • Derivate dalla bruciatura del carbone fossile

Come usare la cenere nel compost

La cenere è un ammendante molto alcalino. Questo la rende perfetta per essere mescolata con un compost di tipo acido.

Ma la sua funzione ovviamente non si ferma qui:

  • Migliori condizioni per il compostaggio con vermi. La cenere permette di accelerare la decomposizione delle sostanze ad opera dei vermi
  • Il compost poco acido può essere usato anche come mulching (pacciamatura) intorno a piante e verdure.

La cenere va aggiunta al compost poco alla volta, per evitare che si formino dei grossi ammassi.

Qualche manciata cosparsa sopra ogni strato di compost può essere più che sufficiente.

Come applicare la cenere sul terreno

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Non solo nel compost. La cenere può anche essere applicata direttamente sul suolo!

Anche se usata a questo scopo, le funzioni della cenere sono principalmente due:

  • Alcalinizzazione di un terreno troppo acido
  • Integrazione di nutrienti nel terreno

Gran parte delle verdure da orto ha bisogno, per crescere sana, di un pH del terreno compreso tra 6,5 e 7. Cioè, vicino alla neutralità.

Puoi usare un pratico kit economico per la valutazione del pH del terreno e verificare le condizioni di acidità o basicità del tuo orto.

Se il pH è inferiore a 6,5 è il momento di usare la cenere!

Ma come applicarla?

Ti basta spargere la cenere sul terreno e distribuirla in maniera uniforme con un rastrello.

La cenere è persino più efficace della calce per neutralizzare l’acidità del terreno: applica circa 50-70g di cenere per metro quadrato di campo, non di più.

SUGGERIMENTO

Se concimi l’orto o il giardino con del letame bovino, fa sempre bene aggiungere anche della cenere. Questo concime è molto acido e può danneggiare le piante!

Usare la cenere intorno alle piante

La cenere dovrebbe essere applicata in inverno, prima di piantare le nostre piantine.

Tuttavia, puoi scegliere anche di usare la cenere a coltura già avviata!

Ti basterà distribuirla sul terreno che circonda le piante, avendo cura di non farla entrare a contatto con i frutti e con il fogliame.

Su quali piante usare la cenere come concime?

Ci sono TANTISSIME colture che beneficiano dell’uso della cenere come un fertilizzante o un ammendante.

La sua azione alcalinizzante rende la cenere perfetta a preparare il terreno per i cavoli, broccoli e cavoletti di Bruxelles. Queste piante possono avere problemi alle radici, qualora il terreno fosse troppo acido.

È perfetta per essere usata su gran parte dei cespugli da frutto, come i ribes e l’uva spina, perché è molto ricca di potassio di cui queste piante sono “ghiotte”.

Un’altra coltivazione che ha bisogno di potassio sono i meloni. Anche in questo caso puoi usarla per la concimazione del terreno per aumentare la produttività della pianta.

La cenere aiuta anche la maturazione del legno delle piante con tronco, come gli alberi da frutto. Ne aumenta la resistenza alle malattie e la robustezza, nonché la produzione fruttifera.

Infine, puoi mescolarla al terreno di coltura dei pomodori e di diversi altri ortaggi.

Cenere di legno: dove NON usarla?

Il punto è sempre lo stesso: l’alcalinità.

Questa è un toccasana per alcune piante, mentre risulta controindicata per altre.

Esistono piante amanti del terreno acido, su tutte i mirtilli e i lamponi. Evita quindi di usare la cenere intorno a questi arbusti.

È sconsigliato nella concimazione delle patate: questi ortaggi mal sopportano un terreno arricchito con la cenere: questa aumenta la produzione della buccia a discapito della polpa. Quindi ne va della bontà delle patate che coltivi!

In linea generale, controlla sempre il pH del terreno prima di piantare e riesaminalo almeno ogni due anni. In questo modo potrai sapere con certezza che la cenere non danneggerà le tue piante.

Verifica sempre che il pH non vada oltre il valore di 7,5.

La cenere: un ottimo rimedio contro le lumache!

Tutte le sostanze polverose e igroscopiche (cioè che assorbono l’acqua) sono ottime per tenere lontani alcuni parassiti delle piante, tra cui le lumache e vari tipi di vermi.

La cenere non fa eccezione!

Questa riesce ad aderire al corpo delle chiocciole e le fa seccare. Rappresenta quindi un ottimo deterrente alla scalata delle lumache per la distruzione delle foglie. È a tutti gli effetti un concime per disinfettare il terreno!

Usare la cenere contro le lumache è un ottimo rimedio biologico, ma la sua durata è limitata.

Essa si degrada in pochi giorni a causa dell’umidità e se piove… Viene eliminata in pochi minuti.

Usare la cenere come fertilizzante – Guida completa

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La cosa più fantastica dell’usare la cenere come fertilizzante è il fatto che si tratta di un materiale di riciclo.

Infatti, normalmente andrebbe buttata!

Invece è sorprendente scoprire che essa contiene quasi tutti i nutrienti necessari a far prosperare le nostre amate piante da orto.

Però non è tutto oro quel che luccica.

Usando la cenere in modo scorretto possiamo causare danni al terreno, alle piante e persino a noi stessi.

Ecco perché dovresti leggere attentamente i nostri 8 consigli per concimare con la cenere:

  • Usa la cenere come ammendante per il terreno in primavera

Il periodo migliore in cui applicare la cenere come concime è l’inizio della primavera.

In questo momento le piante non avranno ancora iniziato a crescere rigogliose e potranno godere al massimo degli effetti benefici della cenere nella pacciamatura.

Quasi tutte le piante si giovano delle sostanze contenute rilasciate nel terreno dalla cenere.

Le principali sono potassio e azoto.

Tuttavia, alcune piante possono preferire i terreni più acidi.

È questo il caso delle rose, dei mirtilli, dei rododendri, delle azalee che, al contrario, potranno vedere la propria crescita rallentata dalla cenere.

  • Applica circa 10 kg di cenere per ogni 100 mq di terreno

Queste sono su per giù le quantità di cenere ottimali da applicare sul terreno.

Prima dell’applicazione della cenere, dissoda leggermente il suolo. Questo aiuterà il concime a penetrare in profondità.

Inoltre, spargi bene la cenere sul terreno, magari aiutandoti con un rastrello dopo averla posizionata.

FAI ATTENZIONE!

Un accumulo di cenere in zone limitate può causare un eccessivo accumulo di sali che può arrivare a danneggiare le tue piante.

  • Spargi la cenere sopra ogni strato di compost

Se associ la cenere a del compost organico, applicala sopra ogni strato del concime.

Questo ti aiuterà ad amalgamare la cenere al compost ed è una cosa necessaria, in quanto aiuta il concime a degradarsi.

Così il tuo terreno avrà ancora più nutrienti, senza bisogno di aggiungere del fertilizzante extra. Praticamente, più concime gratis!

  • Usa la cenere sui terreni argillosi

La funzione della cenere nel’orto è soltanto quella di concime per ortaggi naturale!

Applicando la cenere su un terreno argilloso o melmoso, questa andrà a “seccare” naturalmente il solo, portandolo ad avere delle piccole crepe e spaccature.

Questo favorirà la penetrazione di aria, acqua e nutrienti al di sotto della superficie.

  • Riduci i parassiti delle piante con la cenere

Questa è una delle proprietà più MIRACOLOSE della cenere come concime per orto.

Cospargendo un leggero strato di cenere su tutto il terreno, potrai tenere lontani vermi, lumache, larve e persino gli afidi, che tanto sono minacciosi per le colture da frutto.

Non esagerare con le quantità e ricordati di riapplicare la cenere dopo le piogge.

Sono proprio questi i momenti in cui vengono fuori le lumache e, se la pioggia avrà lavato via la cenere, purtroppo questa sarà inefficace.

  • Applica la cenere quando non c’è troppo vento!

Ok, è una regola di buon senso ma il buon senso non è mai troppo.

Se vuoi applicare la cenere nei punti desiderati, scegli di farlo in una giornata che non sia ventosa.

La cenere è estremamente leggera e rischi che venga spazzata via in men che non si dica, con l’ulteriore rischio di ingerirla o che vada a finirti negli occhi.

Posizionala in una giornata senza vento e lasciala stabilizzarsi.

  • Fai attenzione quando usi la cenere come concime per il giardino

L’uso della cenere nell’orto o in giardino può rivelarsi addirittura controproducente, se non si utilizzano le giuste accortezze.

In particolare, ci sono alcuni aspetti a cui devi prestare grande attenzione.

  • Non usare ceneri derivanti dalla combustione di cartone, carbone, legni colorati o altri materiali. Queste potranno contenere sostanze chimiche capaci di danneggiare le tue piante e il terreno stesso.
    • Usa sempre una mascherina durante l’applicazione della cenere e proteggi gli occhi con occhiali di protezione. Indossa guanti alle mani per evitare lesioni.
    • Controlla il pH del terreno con un apposito kit di analisi. La cenere ha un forte potere alcalinizzante e, se si esagera, si possono danneggiare le colture. Nel caso di terreno troppo basico, può essere aggiunto del solfato di ammonio per aggiustarne il pH.
    • La cenere contiene la liscivia, un detergente caustico. Evita quindi di metterla a diretto contatto con le piante. Allo stesso modo, sconsigliamo di usare la cenere su piante molto giovani e tenere, particolarmente suscettibili ai danni di questa sostanza.
  • Puoi produrre più cenere bruciando legni duri

I legni duri producono molta cenere in più di quelli teneri.

Pensa che un legno duro come l’acero o il ciliegio produce anche tre volte la quantità di cenere di un legno morbido dello stesso peso.

Se per te è indifferente, procurati del legno duro per alimentare il tuo camino a legna usato per riscaldarti.

Non ci saranno differenze particolari nel processo di combustione, ma avrai tantissimo concime naturale in più da usare nel tuo orto!

  • Conservare la cenere di legno

I nutrienti che la cenere contiene sono solubili.

Per questo dovrai conservarla in un luogo asciutto e riparato dalla pioggia. Una buona soluzione sono dei contenitori a chiusura ermetica.

Così potrai conservare la cenere all’asciutto e usarla quando ne avrai bisogno!

Concimare con la cenere: la video guida