Vorresti coltivare un agrume ma non sai da dove iniziare? Beh, perché non provi col cedro?
Come coltivare alberi di cedro? È piuttosto facile e la pianta di cedro regala questi agrumi di colore giallo e super-appetitosi.
Come? Non sai come usare il cedro?
Come coltivare alberi di cedro
Il cedro è un agrume simile al limone, prodotto dalla pianta di Citrus Medica.
Più nello specifico il cedro è ritenuto uno dei tre “agrumi primordiali” da cui hanno originato tutti gli altri, insieme al pomelo e al mandarino.
FAI ATTENZIONE
Con il termine “cedro” si indicano anche alcune conifere sempreverdi (come il Cedro Atlantica) ma queste non hanno niente a che fare con l’albero Citrus Medica che produce i cedri!
Qui di seguito ti presentiamo come coltivare alberi di cedro:
1. Come piantare l’albero di cedro
Per comodità non si parte quasi mai col piantare semi di cedro!
Gran parte degli agricoltori scelgono infatti di partire da una piantina che abbia almeno qualche mese d’età e provvista del proprio pane di terra.
- Dovrai scavare una buca poco più profonda della zolla di terra attorno alle radici cella piantina.
- Fai attenzione a inserire la pianta ben dritta in piena terra.
- Ricopri tutto con il terriccio e comprimi delicatamente per eliminare l’aria attorno alle radici.
- A questo punto annaffia per amalgamare al meglio il terreno.
2. Come concimare il cedro
La concimazione del cedro è simile a quella degli altri agrumi.
Si svolge essenzialmente in due tempi:
- La concimazione di fondo, che si applica sul terreno circostante e piantine al momento dell’impianto.
- La concimazione annuale, volta ad aumentare la produzione.
I migliori fertilizzanti per cedro sono il compost, lo stallatico maturo oppure innaffiature con erbe macerate come ortica e tarassaco.
Un’altra soluzione classica per concimare il cedro sono i lupini macinati.
È importantissima la pacciamatura, per evitare la formazione di erbe infestanti che possono disturbare la naturale crescita del nostro cedro.
La pacciamatura si può fare con paglia oppure con i classici teli da porre intorno alla pianta.
In caso contrario, bisognerà eliminare le erbe infestanti manualmente.
3. Come innaffiare gli alberi di cedro
Il cedro è un albero che predilige climi caldi e temperati e non richiede grandi quantità di acqua.
Se pianti il cedro all’aperto, in condizioni normali dovrebbe bastare l’acqua piovana.
Nelle giornate molto calde dovrai provvedere a innaffiare tu il terreno in maniera regolare, ma senza esagerare e usando acqua tiepida.
Il metodo più efficace si dimostra sempre l’irrigazione a goccia.
Questo metodo consente un apporto idrico costante e mai eccessivo, esattamente quello che il cedro richiede!
4. Come potare gli alberi di cedro
La potatura nelle piante di agrumi è FONDAMENTALE.
Ogni due o tre anni bisogna eseguire una potatura del cedro al fine di sostenere la produzione.
Puoi seguire queste regole (utili anche per le piante di limone!):
- Elimina i succhioni dorsali, cioè tutti quei rametti poco folti che si dipartono perpendicolarmente al fusto. Non faranno frutti ma consumeranno solo nutrienti.
- Sfoltisci e giovani rami presenti sul tronco
- Asporta tutti i rami malati o infestati dai parassiti del cedro (vedi oltre)
- In base alle caratteristiche delle piante, valuta una potatura estetica secondo tuo gusto
4. Piantare il cedro in vaso: si può?
Non hai il giardino? Vuoi piantare il cedro ma il tuo cortile è esposto a nord?
In questi casi puoi ovviare ai problemi piantando il cedro in vaso!
Si tratta di un’ottima soluzione per chi è a corto di spazio o per spostare la pianta in base alla stagione.
La temperatura minima per una buona crescita dei cedri è di circa 10° C.
Per questo può essere utile porre il vaso in diverse posizioni in caso, ad esempio, d’inverni molto rigidi in un campo esposto a nord.
Il drenaggio deve essere molto efficace. Scegli sempre vasi porosi in terracotta.
In caso di vasi in plastica, dovrai potare per contenitori forellati.
Ricorda sempre di rinvasare il cedro man mano che l’albero cresce di dimensioni, sostituendolo con un vaso più grande.
COME CONCIMARE I CEDRI IN VASO?
Per la concimazione del cedro in vaso, puoi usare gli stessi concimi visti nell’apposito paragrafo. In particolare: compost, letame maturo, lupini macinati.
5. Malattie e parassiti degli alberi di cedro
E arriviamo alle note dolenti: i parassiti del cedro.
I più diffusi sono quelli degli altri agrumi, cioè gli afidi, le cocciniglie, la minatrice serpentina e la mosca della frutta.
- Cocciniglia: è un parassita che può favorire la presenza di fumaggine sulla pianta.
- Minatrice serpentina: si tratta di un insetto che fora le foglie e, alla lunga, le fa seccare. Può essere eliminato usando l’olio di neem che contiene azadiractina.
- Mosca della frutta: che invade il frutto e lo porta a marcire. Può essere prevenuta esponendo gli alberi agli agenti ambientali, così da eliminare le pupe nel terreno. Se il tuo cedro è già infestato, puoi usare delle apposite trappole cromotropiche per insetti.
6. Come raccogliere i cedri
Eccoci all’ultima fase: è ora di gustare il frutto del nostro duro lavoro!
Il cedro è una pianta a fioritura continua. Questo significa che anche la produzione dei frutti è continua.
I frutti vanno raccolti man mano che maturano, per lasciare spazio e nutrienti a quelli nascenti.
Il cedro maturo si riconosce facilmente per via della buccia che diventa di colore giallo intenso.
Ma ora ti starai chiedendo: come usare il cedro?
I cedri dolci possono essere usati in maniera simile ai limoni nella preparazione di dolci e marmellate.
Se non sai cosa fare con il cedro, puoi anche impiegarlo tagliandolo a fettine molto sottili come condimento extra per delle golosissime insalate.
Possono anche essere mangiati da soli, conditi semplicemente con olio e sale.
ANCHE PRIMI PIATTI
Nella tradizione siciliana è molto famosa la pasta al cedro, che contiene la ricotta, le mandorle e la scorza grattugiata di un cedro.
Come coltivare il cedro in vaso – Video
