Come realizzare un prato verde

Questa non è la solita guida spirituale per il tuo giardinetto zen.

Ti insegnerò davvero come realizzare un prato verde come un giardino cinese e perfetto come un prato inglese.

Vogliamo sfatare questo mito del vicino con l’erba più verde?

O vuoi forse essere tu quel vicino invidiato da tutti?

Come realizzare un prato verde

Che sia per un prato all’inglese, per un giardino ricco di piante e fiori oppure per il campetto da calcio di tuo figlio vuoi sapere come fare il verde del tuo prato brillante?

Scopri i segreti per un prato verde, perfetto, che fa venire voglia di sdraiarsi sopra.

Sempre che il giardiniere sia d’accordo!

Ho scelto di condividere la lista che uso anche io con tutti i passi da seguire per realizzare un prato verde (e funziona davvero!):

Qui di seguito ti presentiamo come realizzare un prato verde:

1. Applicazioni di ferro

carenza-di-ferro-nel-terreno

Lo sapevi che la seconda causa di macchie sul prato è la carenza di ferro nel terreno?

Certo usare un buon terriccio per prato già in partenza è sempre una priorità ma quando arriva l’estate e i fiori esplodono il nostro prato potrebbe avere più appetito.

Un prodotto a base di solfato di ferro è sicuramente un rimedio rapido e vincente!

Ma forse da solo non basterà…

Varietà come la Festuca rubra e la Poa pratensis apprezzano particolarmente questo trattamento.

Potrai usarlo per rinverdire anche le altre piante del tuo giardino quindi è anche conveniente!

  • Come spargere il ferro sul tuo prato

La scelta migliore è quella di un prodotto granulare a lento rilascio.

Data la sua potenza, va dosato bene e sparso in maniera equilibrata sul suolo.

Il mio consiglio è di leggere bene le istruzioni del prodotto che scegliete di usare e di applicarlo con uno spandiconcime manuale (molto utile anche per la semina!).

Evita di usare fertilizzanti in autunno e inverno quando le temperature sono basse o rischierai di peggiorare la situazione.

Un prodotto a lento assorbimento è preferibile perché fornisce al terreno sostanze nutritive più semplici che le radici digeriscono meglio.

2. Innaffia con astuzia

Innaffiare con le giuste dosi e i giusti tempi fa la differenza!

Innaffia la mattina presto quando il sole è ancora basso per ridurre l’evaporazione.

Affinché tutte le sostanze nutritive del terreno siano assorbite regolarmente è necessario il giusto apporto di acqua. Per questo assicurati che l’acqua penetri 15 cm in profondità.

Se vuoi risparmiare tempo un irrigatore oscillante è quello che fa al caso tuo. Dovrai solamente accenderlo e spegnerlo, sempre che tu non abbia una centralina per irrigazione!

In questo modo potrai irrigare con regolarità, senza sprechi d’acqua o fastidiose pozzanghere nel prato e soprattutto… senza dimenticarti.

Il tuo tappeto verde ti ringrazierà.

UN CONSIGLIO

Il dosaggio della quantità di acqua per irrigare è importante. Impara a dosarla secondo le stagioni e le esigenze del tuo tappeto erboso. Ad esempio: un nuovo prato appena seminato apprezza irrigate abbondanti e poco frequenti per sviluppare un apparato radicale sano!

  • Innaffiare il prato su un terreno sabbioso

Un terreno sabbioso è molto drenante. Questo significa che l’acqua scivolerà via in un attimo.

Sicuramente i ristagni non saranno un ostacolo ma dovrai ricordarti di tenere sempre umido il tappeto erboso.

Una soluzione al problema può essere quella di applicare periodicamente una pacciamatura con compost per aumentare la materia organica nel terreno.

  • Innaffiare il prato su un terreno con limo

Un terreno equilibrato come quello della terra per giardino è la scelta migliore. Ha le giuste proprietà ed è appositamente preparato per le tue esigenze.

Contenente limo, trattiene meglio l’acqua ed è arricchito con le sostanze nutritive di base.

Ovviamente devi scegliere il migliore terriccio per prato.

  • Innaffiare il prato su un terreno argilloso

Anche un terreno argilloso non è facile da gestire.

Trattiene l’acqua e si inzuppa, proprio come l’argilla da modellare, un incubo!

Almeno eviterai carenze di acqua ma attento ai ristagni. Non innaffiare mai più di una volta a settimana.

Questo perchè anche se la superficie sembra secca, la terra sottostante invece è ancora molto umida.

UN TRUCCHETTO

Sei un tipo ansioso e vuoi sapere quando la terra è secca? Usa un cacciavite per vedere più a fondo.

3. Fertilizzare (con i migliori fertilizzanti)

Fertilizzare-il-terreno

L’apporto di sostanze nutritive è fondamentale per un tappeto erboso verde e in salute.

È la tua prima concimazione?

Allora scegli un test del terreno per capire ciò che manca e non acquistare prodotti inutili.

Solitamente quando azoto, ferro e soprattutto calcio vengono a mancare la salute del tuo prato erboso inizia a vacillare.

Ti lascio una breve guida su come apportare calcio al terreno, può tornarti utile.

  • Dovrei usare prodotti organici?

La mia risposta è sempre sì!

Che tu abbia bambini o animali in giardino è sempre meglio evitare prodotti chimici.

Oltre alla vostra salute ne gioverà anche quella delle vostre piante.

Uno stallatico di qualità è sicuramente tra le prime scelte per un giardiniere biologico che sa ciò che fa.

Lascia passare almeno 90 giorni dalla prima concimazione se non si presentano grosse carenze.

4. Aerare il suolo compattato

Lo sai che ad ogni passo la terra cede sotto il tuo peso?

Adesso non spaventarti, ho un pò esagerato…

Il principio però è questo. Man mano che il tempo passa e noi calpestiamo il nostro prato verde, questo si compatta spingendo fuori le particelle di ossigeno intrappolate nel suolo.

Questo fenomeno alla lunga soffoca le radici, le limita nella crescita e non permette la corretta distribuzione dell’acqua, che così ristagna.

Per fortuna, sarà sufficiente di tanto in tanto usare un arieggiatore, diciamo una volta o due all’anno per risolvere questo problema.

In alternativa si possono acquistare batteri benefici e micorrize del terreno o usarli in combo.

5. Sopra Semina e semina di lotti di terra nuda

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Hai un prato vecchio e stanco?

Lasci giochi o oggetti sul prato?

Magari hai anche un cucciolo che di tanto in tanto fa i suoi bisogni sul prato verde?

Tutte queste situazioni sono causa di un ingiallimento a macchie del manto erboso.

Se vuoi rimediare a questo problema innanzitutto il terreno deve essere rivitalizzato con sostanze nutritive e dovrai munirti dei migliori semi di erba per prato.

L’erba da giardino infatti non è tutta uguale!

Se vuoi conoscere i tipi di prato più belli questa semplice guida è l’ideale.

Per procedere con la semina e ringiovanire il tuo prato innanzitutto devi procedere con la preparazione del terreno. Sai come preparare il terreno?

  • In autunno rimuovi tutto ciò che non è terra o tappeto erboso. Via sassi, legni, bastoncini, erbe infestanti;
  • Zappa e smuovi superficialmente la terra in modo da renderla ben permeabile;
  • Fertilizza bene dopo aver effettuato il test del terreno e attendi la primavera. Quando si semina il prato infatti i nutrienti devono già essere ben disponibili alle nuove radici;
  • È finalmente l’ora della semina del prato. Zappa nuovamente e poi innaffia, 24 ore prima di mettere i semini in terra;
  • Puoi spargerli a mano o usare una spargisemi per una migliore distribuzione e poi ricoprire con terriccio per prato;
  • Non dimenticarti di innaffiare spesso finché i semini non saranno germogliati.

Se invece parti da zero e vuoi trasformare un lembo di terra inutilizzato in un nuovo prato puoi guardare questo video di un esperto del fai da te.

6. Alza le lame del tagliaerba

Sei un vero fissato del prato inglese?

Ti capisco!

Ecco perché ti lascio qui il GALATEO DEL PRATO VERDE:

  • Un prato elegante che si possa definire prato inglese ha un’altezza compresa tra i 13 e i 20 mm;
  • Un prato che si dice ordinato non deve superare i 30 mm;
  • Non tagliarlo troppo corto. Devi rimuovere al massimo i due terzi della crescita senza “fargli lo scalpo”;
  • In estate mantieni un pò più folto il tuo tappeto erboso per proteggerlo;
  • Taglia il prato una volta a settimana in primavera e autunno.
  • Non dimenticarti mai di affilare le lame del tuo tagliaerba o rischierai di strappare il tuo prato anziché tagliarlo.

Video: Come realizzare il prato


Domande frequenti

Quando tagliare il prato?

Nei periodi di crescita come primavera e autunno la frequenza ideale è una volta a settimana.

Come preparare il terreno per la semina del prato?

Il terreno deve essere pulito e diserbato prima e poi essere zappato e fertilizzato.

Quando seminare il prato?

Il periodo ideale per la semina è quando la temperature del terreno è più stabile e tiepida ovvero in primavera e in autunno.

Come seminare il prato?

Per seminare il prato è necessario prima zappare e irrigare il terreno e poi spargere i semi dopo 24 ore con una spargisemi oppure a mano.