La Echinopsis subdenudata è un genere di cacti dal fusto globoso, della famiglia delle Cactaceae. Questa varietà è endemica del Sud America, della Bolivia e del Paraguay.
Il suo habitat naturale è un ambiente montagnoso o collinare, con altitudini fino a 1800 metri e un clima tropicale umido.
Questa pianta grassa con fiori senza spine è senza dubbio affascinante…
Vuoi scoprire i suoi segreti, in questa guida di giardinaggio?
Qui di seguito ti presentiamo echinopsis subdenudata:
Guida alla coltivazione della Echinopsis subdenudata
La Echinopsis subdenudata è una pianta grassa da interno di piccola statura che può raggiungere i 30 cm di altezza e gli 8 cm di diametro. Il suo fusto globoso e le sue 8 – 12 costolature però, sono solo uno degli aspetti interessanti di questo esemplare.
La VERA notizia è che si tratta di uno dei tipi di cactus senza spine che puoi coltivare in casa!
Sulla scrivania o sul tavolo della cucina, porterà un’atmosfera nuova e raggiante, oltre a ripulire l’aria dalle radiazioni degli apparecchi elettronici!
Se poi hai la fortuna di vedere questa pianta grassa fiorita, quando sviluppa i suoi fiori bianchi allora avrai fatto bingo!
Esistono molte altre varietà di Echinopsis e piante grasse con fiori senza spine da aggiungere alla tua collezione:
- Myrtillocactus geometrizans
- Echinopsis tubiflora
- Echinopsis backebergii
- Echinopsis chamaecereus
- Aloe variegata
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- Terreno
Il suolo deve essere ben drenante e leggero per evitare ristagni e mantenere le radici ossigenate.
Puoi usare un terriccio per piante grasse oppure aggiungere ammendanti per migliorarne la struttura.
Una miscela come questa sarà perfetta:
- 50% Terriccio preparato per cacti
- 50% Perlite o lapillo vulcanico
- Illuminazione
La Echinopsis subdenudata apprezza una buona esposizione luminosa, parziale o in pieno sole.
Sai dove mettere la tua Echinopsis subdenudata?
Assicurati di scegliere un posto soleggiato durante l’estate ma che sia anche luminoso nel periodo invernale.
Se scegli di coltivarla in casa, mettila in una zona luminosa!
- Irrigazione
A differenza di altre piante grasse, la sua origine delle zone tropicali si fa sentire…
Questa pianta infatti apprezza irrigazioni moderate e piuttosto frequenti. Diciamo una volta ogni 1 – 2 settimane a seconda dell’ambiente.
Ovviamente prima di irrigare, assicurati che il suolo sia ben asciutto.
Nel periodo invernale invece, riduci le irrigazioni a 1 volta al mese. Questo perché quando fa freddo, la nostra pianta va in riposo vegetativo.
- Temperatura
Questa pianta non teme sicuramente gli sbalzi di temperatura…
Ha bisogno di un ambiente con una temperatura minima di 10°C però.
Anche perché, quando fa così freddo il suolo non asciuga MAI e i problemi di marciume sono dietro l’angolo!
Non dimenticare di spostare la pianta in una zona più fresca della casa durante i mesi invernali, per favorire il riposo.
Se vuoi coltivarla all’aperto, controlla di vivere nelle regioni climatiche USDA da 9a a 11.
- Umidità
Questa pianta si adatta bene anche all’umidità di ambienti diversi.
Il range ideale però sarebbe intorno al 30 – 60% ur.
E non dimenticare, come molte piante grasse, anche questa pianta grassa con fiori arancioni ha le sue riserve idriche all’interno del tronco quindi, fai attenzione a non esagerare con acqua e umidità.
- Fertilizzanti
Un apporto di sostanze nutrienti al terreno è sicuramente la scelta migliore per una pianta in salute!
Un concime liquido per cactus, bilanciato e usato a metà dosaggio sarà perfetto.
Puoi fertilizzare 1 volta al mese senza incorrere in problemi di sovradosaggio.
- Crescita vegetativa e fioritura
Questa pianta ama l’estate!
Il suo periodo di crescita vegetativa va da marzo a settembre.
Quando fiorisce poi, germoglieranno fiori bianchi grandi fino a 22 cm e molto profumati.
LO SAPEVI CHE
Dal momento in cui questa pianta è originaria dell’emisfero australe, per lei le stagioni sono invertite?
Hai mai visto un Echinopsis in fioritura?
Questa pianta grassa con fiori bianchi fiorisce durante la notte!
Sai quando fioriscono le Echinopsis?
Normalmente iniziano a fiorire all’inizio dell’estate e vanno avanti fino a settembre.
- Rinvaso
Il rinvaso dell’Echinopsis subdenudata si può effettuare ogni 2 – 4 anni.
L’importante è scegliere sempre il contenitore adatto. Un vaso largo e dai buchi di scolo belli grandi è d’obbligo.
Ricorda comunque che non servono vasi esagerati (15 – 25 cm). Investi piuttosto in un materiale poroso, come la terracotta.
Propagazione dell’Echinopsis subdenudata passo-passo
Per crescere nuove piantine puoi germinare i semi di piante succulente:
- Scegli un vaso abbastanza grande in cui germinare tutti i semi a 3 – 4 cm di distanza
- Spargi i semi in un terriccio sabbioso, ricoprili di perlite e inumidisci il suolo
- Sigilla il vaso con uno strato di cellophane per mantenere l’umidità controllata
- Le temperature devono essere tra i 21 e i 25 °C per una corretta germinazione
- Sono necessari fino a 12 mesi prima di poter rinvasare i nuovi germogli
Se NON hai tutto questo tempo, puoi anche propagare questa pianta attraverso i polloni laterali. Ecco come fare talee di Echinopsis:
- Nei mesi caldi, taglia i polloni laterali con forbici sterilizzate
- Lascia asciugare il taglio per 7 giorni
- Piantali in un nuovo vaso con terriccio universale ben drenante
- Non innaffiare per 5 giorni dopo il rinvaso
Problemi comuni con Echinopsis Subdenudata
Il problema più comune con queste piante è sicuramente riuscire a ricreare l’habitat adatto anche se ci si trova dall’altra parte del mondo!
Ecco a cosa stare attento:
- Poca luce durante l’inverno
- Temperature troppo basse nei mesi freddi
- Eccesso di acqua nel suolo
- Ambienti troppo umidi
Consigli per una Echinopsis subdenudata in salute
E tutti i trucchetti che devi sapere…
- Controlla giornalmente il suolo per sapere quando innaffiare le tue piante succulente
- Usa un sottovaso quando irrighi, ma ricordati di svuotarlo dopo 10 minuti
- Se la tieni in casa, evita le finestre con spifferi e il termosifone
- Non dimenticare di svernare la tua pianta grassa con fiori durante l’inverno
- La tua pianta ha sviluppato macchie ed eziolature? Forse è perché non riceve abbastanza luce diretta
Fonti:
- Famiglia delle Cactaceae – https://it.wikipedia.org/wiki/Cactaceae
- Ammendanti – https://it.wikipedia.org/wiki/Ammendante
- Regioni climatiche – https://www.arboreafarm.com/content/6-zone-usda-per-l-italia
- Eziolature – https://millaboschi.com/eziolatura-filatura-deformazione/
