Se pensi alla frutta con la B ti viene in mente solo la banana?
Ti capiamo perché a noi è successa la stessa cosa, e la nostra sorpresa è stata ancora più grande nello scoprire che fra gli altri due frutti con questa iniziale ce n’è uno che non avevamo proprio mai sentito!
Che frutta inizia con la B?
Sappiamo che frutta e verdura sono ricchissime di preziosi elementi per la salute del nostro organismo ed è importante conoscere le loro caratteristiche ma può essere poco pratico studiarsi l’elenco dei nomi di frutti di stagione a memoria o ricordarsi le differenze fra i prodotti dello stesso gruppo colore.
Il modo migliore per organizzare gli appunti mentali (e non) è suddividendo la frutta per nome, e oggi andremo a scoprire qual è la frutta che inizia con la B!
Ci è sfuggito qualche nome con la B? Contattaci per segnalarcelo e lo aggiungeremo alla lista!
Ecco la lista della frutta con la B:
1. Babaco
L’hai mai sentito nominare? Io personalmente no eppure, come molti altri frutti tropicali, è un concentrato di proprietà benefiche ed è anche molto saporito.
Cresce in zone umide e viene importato soprattutto da Perù ed Ecuador, anche se qualcuno in Italia ha iniziato a coltivarlo.
Il suo aspetto? Lungo, giallo e con una particolare forma a stella che all’inizio può ricordare quella di un peperone anche se all’interno è decisamente più vicino a una papaya o a un melone giallo – infatti nasce dall’incrocio di diverse qualità di papaya.
Ma il babaco non finisce di sorprenderci e nonostante i suoi genitori siano alberi di papaya e la polpa sia simile a quella della papaya, il sapore non si avvicina per niente. Chi l’ha mangiato lo descrive come un misto di banana, ananas e fragola.
CURIOSITÀ
Il babaco contiene 3 volte il livello di papaina della papaya normale.
Stagione:
Maggio – Settembre
Proprietà:
Vitamina A, C, potassio, riboflavina, sodio, tiamina, magnesio, calcio, niacina, ferro;
Principali benefici:
- Promuove la digestione, riduce il senso di fame e aumenta il senso di sazietà grazie agli alti livelli di papaina
- Basso indice glicemico, perfetto per la prevenzione del diabete
- Migliora le funzioni cognitive grazie agli elevati livelli di potassio
- Aiuta a migliorare i disturbi della pelle e le infezioni
- Regola la pressione sanguigna
- Migliora la regolarità intestinale
- Fortifica il sistema immunitario
2. Banana
Anche se vengono da lontano, le banane sono da sempre presenti sulle nostre tavole e il loro costo è sicuramente il più abbordabile fra le tante varietà di frutti tropicali oggi disponibili in Italia.
C’è chi le preferisce più acerbe e chi molto mature, chi le mangia al posto di un pasto e chi come spuntino o a colazione, chi crude, chi cotte, chi in forma di frutta essiccata… Le banane sono talmente versatili e salutari (oltre che appetibili) che piacciono a tutti e sono estremamente presenti in qualsiasi tipo di preparazione.
Tantissimi anche i loro benefici, ad esempio è noto a tutti che siano un’ottima fonte di potassio e quindi perfetti da abbinare all’attività sportiva e contro strappi muscolari di sorta.
LO SAPEVI CHE
Le banane sono uno dei frutti più ricchi di vitamina B6, sostanza indispensabile per metabolizzare i carboidrati e trasformarli in energia, produrre globuli rossi, metabolizzare gli aminoacidi, pulire fegato e reni, e mantenere in salute il sistema nervoso.
Stagione:
Primavera – Estate (del luogo di provenienza)
Proprietà:
Fibre, vitamina C, vitamina B6, fosforo, rame, magnesio,
Principali benefici:
- Ottimi supporti per la gravidanza grazie alla presenza della vitamina B6
- Migliorano la pelle
- Mantengono il cuore sano e regolarizzano la pressione sanguigna
- Possono aiutare a regolarizzare l’intestino e a migliorare la digestione
- Ottima fonte di energia
3. Bergamotto
Conosciamo il profumo perché è fra i più apprezzati e utilizzati sia come essenza che nella realizzazione di profumi, ma il bergamotto è anche molto comune in tè e tisane.
Meno conosciuto come frutto, in pochi saprebbero riconoscerlo in un banco del mercato.
Il bergamotto nasce dalla pianta Citrus bergamia ed è un agrume tipico del Mediterraneo, in particolare della Calabria.
A prima vista sembra un piccolo lime dal verde intenso dalla scorza più rugosa, simile a quella del cedro. Per quanto riguarda il sapore, è molto forte e acre. Difficilmente lo si mangia come un normale frutto, si usa principalmente in forma di conserva, succo o candito, un po’ come il limone.
Ovviamente (soprattutto nella sua terra d’origine) il bergamotto non ha confini e viene consumato anche a crudo, magari in insalata, o come aggiunta a dolci e preparazioni da forno (in questo caso grattuggiando la buccia o spremendone il succo).
Stagione:
Ottobre – Marzo
Proprietà:
Fibre, vitamina A, C e vitamine del gruppo B, potassio, sodio, calcio, ferro, flavonoidi;
Principali benefici:
- Previene le malattie cardiovascolari
- Azione antiossidante
- Riduce i livelli di colesterolo cattivo
- Aiuta a ridurre i livelli di glicemia
- Combatte l’anemia grazie alla presenza di numerose vitamine che aiutano ad assorbire il ferro
- Rafforza ossa e denti
Abbiamo dimenticato qualche frutto con la B? Inviaci un commento, lo aggiungeremo alla lista!
