Per chi ha la fortuna di vivere in campagna, bruciare legna nel caminetto è un modo per riscaldare l’ambiente e per risparmiare sui costi dei combustibili fossili. Questa fonte energetica ecologica non costa molto e ha una buona resa, a patto di acquistare la migliore legna da ardere.
Le migliori legne da ardere
Qual è la migliore legna da ardere?
Quando scegli della legna da ardere devi considerare il tipo che offre la migliore resa e che ha il potere calorifico più elevato. Tuttavia nella valutazione vanno considerati altri fattori: il livello di manutenzione richiesto dalla legna, la quantità di fumo prodotta, l’aroma caratteristico del legno, la qualità delle ceneri ottenute.
Un altro fattore da valutare è la stagionatura, ossia il periodo che intercorre tra il taglio e la maturazione affinché la legna perda gran parte del suo contenuto di umidità e possa rendere senza fare fumo.
Se non hai la disponibilità di un bosco o di qualcuno di fiducia che vi approvvigiona, resta il problema di dove comprarla. L’acquisto fai da te tramite la vendita online è una buona occasione per risparmiare ma se non hai molta esperienza ti serve prima leggere una guida come questa!
Qui di seguito ti presentiamo le migliori legne da ardere:
1. La migliore legna da ardere per stufa – Legno essiccato TNNature
Questa legna da ardere proviene da foreste sostenibili. Non richiede alcun accendifuoco aggiuntivo, tranne la carta di giornali. Ciò consente di risparmiare sui costi ed è più ecologico. Si compone di legno di pino e di abete rosso, che hanno un alto contenuto di resina, quindi sono facilmente infiammabili. L’umidità residua è inferiore al 20% ed è quindi ideale per riscaldare.
Caratteristiche chiave:
- Legno di pino e abete rosso proveniente da economia forestale sostenibile
- Si accende con facilità
- È prodotto in Germania
Specifiche:
- Marchio: TNNature
- Confezione: 150 kg
2. La migliore per facilità di accensione – Legna da ardere Grillseason
Questa legna da ardere di betulla naturale si accende subito e si consuma fino alla fine, senza bisogno di riattizzarla. Viene asciugata in forno, una caratteristica che le conferisce un livello di umidità contenuto.
È particolarmente indicata per il caminetto e per le stufe.
Caratteristiche chiave:
- È asciugata in forno
- Si consuma completamente
- Ha pochissima umidità
Specifiche:
- Marchio: Grillseason
- Confezione: sacco da 21 l
3. I migliori per avviare il fuoco – Tronchetti Vialca
Questi tronchetti hanno una dimensione uniforme (indicativamente di 15 – 20 centimetri) e si rivelano ideali per accendere il fuoco di caminetti, stufe e barbecue. Sono accolti in comodi sacchi a rete che favoriscono la circolazione dell’aria, evitando l’accumulo di umidità.
Caratteristiche chiave:
- Hanno una grandezza omogenea
- La confezione a rete non causa accumulo di umidità
- Sono ideali per barbecue e caminetti
Specifiche:
- Marchio: Vialca
- Confezione: sacco da 7.5 kg
4. La migliore certificata FSC – Legna da ardere Grillseason
Si tratta di un mix di legna di betulla, ontano e frassino particolarmente indicata per caminetti e stufe. Viene essiccata in forno ed è caratterizzata da un livello estremamente contenuto di umidità. Si accende molto facilmente.
Caratteristiche chiave:
- La legna è essiccata nel forno
- Ha un tasso di umidità basso
- Ideale per caminetti e stufe
Specifiche:
- Marchio: Grillseason
- Confezione: sacco da 21 l
5. La migliore dotazione completa – Legna da ardere Buystar
Caratterizzato da un buon rapporto qualità prezzo, il kit contiene tutto l’occorrente per riscaldare con il camino o con la stufa. Insieme a sei chilogrammi di tronchetti vengono infatti forniti 40 cubetti di diavolina e una paletta per la cenere Extra Domus zincata delle dimensioni di 22 x 43 cm.
Caratteristiche chiave:
- È confezionata in pratici sacchi
- Ideale per camino e stufa
- In omaggio vengono forniti 40 cubetti di diavolina e una paletta per la cenere
Specifiche:
- Marchio: Buystar
- Confezione: 6 kg
6. La migliore per caldaie a legna – Ceppi in faggio Zambonin
Fornita in comode scatole di cartone, questa legna di faggio è stagionata al 100%. Si presta all’utilizzo in caldaie a legna, stufe, caminetti aperti, caminetti chiusi. È adatta anche per le grigliata in compagnia, poiché produce delle braci durature. I ceppi hanno una lunghezza di 25 cm e sono spessi 8/12 cm.
Caratteristiche chiave:
- Viene fornita in pratiche scatole di cartone
- Produce braci durature
- I ceppi sono lunghi 25 cm
Specifiche:
- Marchio: Zambonin
- Confezione: 12 kg
7. La migliore legna di ulivo da ardere – Femiro Olivetto
Se ami la praticità e punti alla qualità, sarai letteralmente conquistato da questo prodotto. La scatola è impilabile ed è dotata di maniglie che permettono di spostarla facilmente da un punto all’altro dell’abitazione. Le finestre laterali della confezione favoriscono il passaggio dell’aria.
Contiene esclusivamente legna di ulivo made in Italy, di una lunghezza di circa 30 – 40 centimetri.
Caratteristiche chiave:
- La confezione è impilabile
- Si sposta con facilità
- È un prodotto made in Italy
Specifiche:
- Marchio: Femiro
- Confezione: scatola da 10 kg
Come scegliere la legna da ardere?
Che tu stia acquistandola o bruciandola, conoscere alcune cose sui diversi tipi di legna da ardere può massimizzare l’efficienza e risparmiarti problemi quando si tratta di alimentare la tua stufa a legna, trovare la legna per camino o braciere.
Capire quale scegliere e orientarsi sul mercato non è sempre facile. Infatti, non tutta la legna da ardere dà gli stessi risultati, quindi comprendere le caratteristiche dei diversi tipi è la chiave per scegliere la legna per stufa o camino migliore per le proprie esigenze.
La legna da ardere si divide in almeno due categorie di tipi di legna: legno duro e legno tenero, ma non lasciarti ingannare dai nomi! I legni duri non sono sempre più duri o più durevoli e i legni teneri non sono morbidi e lavorabili salvo alcune eccezioni. In realtà, la differenza sta nei loro termini di riproduzione e struttura fisica, non nel loro uso o aspetto finale.
Sostanzialmente, la legna forte è una tipologia di legno più densa del legno dolce, il che significa che bruciano più a lungo e producono più calore. Sono anche meno appiccicosi dei legni teneri e hanno meno probabilità di causare accumuli di catrame di carbone nella canna fumaria.
La legna ha in genere ha un basso prezzo ma trattare l’acquisto online, oltre alla comodità di farsi consegnare a casa il prodotto (in metro cubo per pallet o in kg di legna per sacchetto), ti permette di trovare offerte più economiche anche rispetto ai grandi centri del bricolage.
Oltretutto si consiglia di leggere le opinioni di coloro che hanno già acquistato in questo canale per raccogliere informazioni sulla serietà dei venditori e sulla qualità della loro offerta per trovare quella con il miglior rapporto qualità prezzo.
Per avere un’idea migliore dei vantaggi e delle caratteristiche dei migliori legni da ardere ecco qualche maggiore dettaglio che ti può aiutare a capire quale è il legno più adatto per te.
Tipi di legna dura da ardere?
L’elenco dei diversi tipi di legno duro potrebbe essere una lista infinita, quindi vediamo solo quelli più utilizzati.
- Quercia
È un tipo di legna che può essere trovato quasi ovunque. Particolarmente densa, può bruciare per molto, molto tempo. È il legname più lento da stagionare e viene utilizzato al meglio in un mix di diversi tipi di tronchi. Il legno di quercia è perfetto se devi tenere acceso il fuoco di notte.
- Betulla
È un’ottima opzione per il termocamino grazie alla sua capacità di bruciare rapidamente e bene, anche senza stagionatura. Esistono molte specie di betulla (come la nera, la gialla e la bianca) con diversi gradi di efficienza calorifica. La sua corteccia può essere utilizzata anche come innesco naturale per accendere il fuoco. Funziona meglio se miscelato con legni a combustione lenta come la quercia o il legno di faggio.
- Frassino
Il frassino è un altro legno ideale per la combustione perché brucia bene da solo, produce una fiamma costante e ha una buona potenza termica.
Tipi di legna tenera da ardere?
Le conifere sono del gruppo dei legni teneri che in genere stagionano molto più rapidamente dei legni duri e sono più leggeri e di minore densità. Si accendono più velocemente ed emettono più fumo, rendendole migliori per l’uso esterno. Ci sono essenze che sono delle ottime scelte, specie se stai cercando dei legni più aromatici e con potenza termica inferiore.
- Cedro
I pezzi piccoli possono essere bruciati senza stagionatura e generalmente emanano un odore gradevole. Il cedro ti darà un calore piacevole e duraturo con poca fiamma e un forte suono scoppiettante.
- Pino
Si accende facilmente e brucia velocemente con una buona fiamma, ma dovrà essere rifornito più spesso. Un ottimo innesco di fuoco, ma dovrebbe essere utilizzato solo all’aperto in quanto ha un alto contenuto di resina e linfa. È una buona opzione da mescolare con altra legna da ardere.
- Larice
È il più duro di tutti i legni teneri e in realtà più duro di alcuni legni duri, il larice deve essere ben stagionato e brucerà con un buon potere calorifico. Perfetto da mescolare con legni duri e buono per le stufe a legna (assicurati di chiudere la porta o avrai una stanza piena di fumo). Popolare perché richiede poca manutenzione.
Conclusioni
Tutto il legno brucia, ma non tutti i legni bruciano allo stesso modo. Alcuni producono più calore e bruciano più lentamente e in modo più pulito. Ci sono anche tipi che emettono molto fumo e tipi che hanno così tanta resina che rischi di intasare continuamente il tuo camino.
Pertanto, i migliori tipi di legna da ardere per una stufa a legna o un camino bruciano in modo relativamente caldo e costante, producendo più calore e, in genere, bruciando in modo più completo.
Questi legni tendono ad essere legni duri, come frassino, piuttosto che i legni teneri, come il pino e il cedro. In questa guida abbiamo preso in esame le diverse tipologie, da scegliere in base alle proprie esigenze.
Domande frequenti
🔥 Il legno marcio è buono come legna da ardere?
Sia che si tratti di legno duro o di legno tenero, non dovresti usare il legno marcio come fonte di combustibile per il tuo caminetto. La sua bassa densità e l’alto contenuto di umidità lo rendono una scelta di legna scadente rispetto ad altri tipi di qualità superiore.
🔥 Quanto tempo deve durare l’essiccazione della legna da ardere prima di bruciarla?
È un compito che dura tutto l’anno perché la legna da ardere richiede da sei mesi a due anni per asciugare. Il tardo inverno e l’inizio della primavera sono i periodi ideali per tagliare e conservare la legna per l’anno successivo. Permette alla legna di asciugare durante i mesi estivi, stagionando in tempo per il freddo.
🔥 La legna da ardere può essere troppo secca?
Sì, anche se non è un problema comune. La legna da ardere correttamente stagionata ha ancora una discreta quantità d’acqua, diciamo dal 15 al 20 per cento del suo peso. L’acqua regola il processo di combustione insieme ad alcuni altri fattori come la dimensione del pezzo, la configurazione del carico e l’alimentazione dell’aria di combustione.
🔥 Va bene lasciare la legna da ardere scoperta?
Idealmente, la legna da ardere dovrebbe rimanere scoperta in modo da poter essere adeguatamente essiccata, ma questo non è pratico in inverno, per via della pioggia, della neve e del ghiaccio. Una buona copertura sopra la cima del tuo mucchio di legna lo proteggerà. Assicurati che la copertura sia inclinata per allontanare l’umidità dalla base del mucchio.