Le piante aromatiche in vaso: 14 erbe in vaso da piantare

Che abbiate un ampio giardino o solo un piccolo terrazzo, non dovete rinunciare alla coltivazione di piante aromatiche in vaso. Non richiedono grandi appezzamenti di terreno o attenzioni particolari. Basterà dedicare a ciascuna il giusto spazio, per vedere i nostri spazi di casa colorati e profumati sempre come in primavera.

Come scegliere le piante aromatiche?

Oltre ad essere ornamentali e decorative queste piante aromatiche portano con sé un’aria di casa, di profumi e colori. Inoltre molte di esse possono essere usate in cucina come spezie, alcune di loro hanno anche proprietà repellenti contro mosche e zanzare. Basta passarci di fianco che, lo spostamento d’aria spargerà profumi ovunque, in casa e fuori.

I buoni motivi per scoprire il mondo di queste fantastiche piante sono molti, avete trovato il vostro?

Grazie alla grande varietà di piante, qualunque sia il vostro clima troverete quelle adatte a voi.

Se la vostra è una posizione soleggiata, le varietà mediterranee saranno ideali. Richiedono un clima mite, una buona esposizione solare ed un terreno ben drenante, che non trattenga l’acqua.

Se invece avete a disposizione uno spazio ombreggiato, meglio scegliere aromatiche che gradiscono l’acqua e quelle annuali. Queste varietà sopportano molto bene l’assenza di sole diretto, anche se i loro aromi comunque possono risentirne.

Non dimenticate che potrete creare splendide fioriere e composizioni colorate con questi arbusti. L’unica accortezza è quella di mettere vicine piante con le stesse esigenze idriche e di esposizione e di evitare consociazioni negative.

Tipi di piante aromatiche

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Annuali

Il loro ciclo dura una stagione, e arrivano all’autunno che hanno terminato il loro ciclo. Ogni anno devono essere nuovamente piantate.

Perenni

Sono quelle che necessitano di una protezione invernale, perché temono il gelo. Non richiedono di essere piantate tutti gli anni, ma hanno un ciclo di vita più lungo.

Sensibili all’acqua

  • Timo
  • Rosmarino
  • Salvia
  • Santoreggia
  • Origano in vaso

Che amano l’umidità

  • Menta
  • Erba cipollina
  • Melissa

Elenco delle altre aromatiche e fragranti

  • Lavanda
  • Basilico
  • Finocchietto
  • Dragoncello
  • Santoreggia
  • Origano greco
  • Elicriso
  • Cedrina
  • Rose
  • Freesia
  • Gardenia
  • Daphne
  • Peonie
  • Geranio

La coltura in vaso di piante aromatiche

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Tutte le aromatiche possono essere coltivate in vaso.

Uno degli aspetti principali della coltura in vaso, oltre alla possibilità di sfruttare al meglio le dimensioni del giardino è quella di poter spostare a necessità i singoli contenitori. Potrete spostarli in casa in inverno oppure all’ombra nelle ore più calde, a seconda della varietà.

Va ricordato inoltre che le piante aromatiche sono davvero tante e tutte differenti. Per questo un elenco può essere molto utile.

Di norma le accortezze per questa categoria non sono molte. Basta non esagerare con l’acqua e mantenere il terreno ben drenato, mai zuppo. Una posizione soleggiata d’estate aiuterà la vitalità delle piantine, così come l’inverno apprezzano un riparo, che sia in casa o in serra.

UN TRUCCHETTO…

Con queste piantine, non scordate mai di rivestire il fondo del vaso con argilla espansa o cocci di terracotta e successivamente con la terra per aiutare il drenaggio.

Esposizione solare minima di 3-4 ore al giorno.

Protezione invernale necessaria per tutte le perenni. e’ utile coprire con tessuto non tessuto sia i vasi sia i fusti delle piante, o metterli al riparo in casa o serra.

Annaffiature regolari ma mai troppo abbondanti. Meglio giornaliera ed effettuata il mattino presto.

UN CONSIGLIO…

Terreni troppo ricchi di acqua o di fertilizzanti sono sempre controproducenti per le aromatiche, che riducono i loro profumi.

Terriccio drenante, ghiaioso e calcareo. Richiedono un rinvaso ogni 2 anni se sono perenni ed una fertilizzata ogni 20 giorni con prodotti organici.

Potare le piante aromatiche aiuta a svilupparne i rami migliori e a mantenere una forma solida e strutturata. Si effettua quando raggiungono dimensioni arbustive, rimuovendo prima della ripresa vegetativa, tutti i rami secchi o danneggiati lasciando spazio a quelli giovani e forti. Potare la salvia è forse una delle scelte migliori per questa pianta. Normalmente va effettuata due volte all’anno: tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera rimuovendo rami e foglie secche e terminata la fioritura estiva togliendo rami più scarichi e vecchi.

Riprodurre piante aromatiche è una pratica semplice e molto comune. Le varietà annuali, come il basilico andranno piantate ogni anno di nuovo da seme. Per quelle perenni invece, si potrà scegliere se utilizzare nuovi semi oppure prelevare una talea da una pianta matura.

Vanno scelti i rami migliori; dopo aver tolto le foglie basali questi vanno letteralmente piantati in vasetti con la terra e innaffiati delicatamente. Il periodo ideale è in primavera.

Le consociazioni o abbinamenti delle aromatiche

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Le consociazioni altro non sono che gli abbinamenti possibili tra le piante. Alcune di esse infatti, se messe vicine tra loro possono aiutarsi, ad esempio proteggendosi da parassiti oppure possono entrare in competizione. In questo secondo caso, noterete ad occhio che una delle due inizierà visibilmente a perdere vitalità.

L’esempio più eclatante credo siano la salvia ed il rosmarino, anche se in vasi separati infatti, queste due piante non dovrebbero mai essere una affianco all’altra. Questi abbinamenti possono essere sia metabolici sia strutturali.

Ad esempio una menta strisciante, si adatta molto bene ai lati un basilico viola o di un origano, sempre molto piacevole all’olfatto e alla vista.

Prezzemolo, cerfoglio, maggiorana ed erba cipollina sono buoni vicini, crescono velocemente e possono essere raccolti presto.

L’erba cipollina in vaso invece può essere sfruttata come sfondo per una bella fioriera, grazie ai suoi fiori violacei ed il portamento a ciuffo d’erba.

Coltivare il basilico in vaso

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Il basilico è un’erba aromatica annuale, che andrà seminata ogni anno. Non richiede particolari attenzioni, se non quella di non far seccare mai il terriccio.

Apprezza una buona esposizione solare, diciamo almeno 7 ore al giorno.

Per il trapianto il basilico richiede temperature che siano superiori ai 15°C anche di notte poiché teme il freddo. Ama essere potato per prolungare la fase vegetativa e vive molto bene in vaso, anche se teme la siccità e il marciume radicale. Un apporto regolare e controllato di acqua vi garantirà una pianta splendente.

Coltivare il rosmarino in vaso

Questo arbusto perenne sempreverde forte e vigoroso è ricco di incredibili profumi ed è una vera propria pianta da cucina. Resiste molto bene al caldo e al freddo e preferisce i terreni secchi. Per questo motivo si consiglia l’aggiunta di argilla espansa o perlite nel substrato.

Meglio innaffiare solo quando il terreno è asciutto per evitare ristagni idrici.

Ma quando piantare il rosmarino? Non esiste un periodo particolare, il vigore di questa pianta gli permette di superare con facilità il trapianto in ogni stagione.

I fiori, bianchi e viola anch’essi commestibili, compaiono in primavera.

Coltivare la salvia in vaso

La salvia officinalis è un’altra spezia molto usata tra le piante da cucina, sia in italia che in tutta la zona mediterranea grazie alla sua capacità di adattamento.

Sopporta il freddo ma non il gelo e deve stare lontano dal rosmarino.

E’ una di quelle erbe aromatiche che sul balcone sta a meraviglia, basterà evitare di lasciarla esposta a nord e ricordarsi di sistemarla in casa in inverno come tutte le piante aromatiche.

Apprezza una potatura abbondante per mantenersi in salute.


Domande frequenti

🌱 Posso usare vasi in metallo?

Usare contenitori in metallo e acciaio per il giardinaggio è possibile. L’unica accortezza è quella di utilizzare un doppio vaso, internamente in plastica, per evitare di bruciare le radici. Per lo stesso motivo, anche l’esposizione estiva nelle ore più calde è da evitare con questi vasi.

🌱 Servono i buchi sul fondo del vaso?

I buchi servono solamente se quello diventerà il contenitore primo per la terra e per le radici, di modo da non trattenere l’acqua in eccesso.

🌱 Posso coltivare in vasi di ottone?

L’aspetto fondamentale per questi vasi è garantire un drenaggio ideale, per evitare ristagni e marciume. Conviene sempre usare un doppio vaso, internamente in plastica, per proteggere l’ottone dalla corrosione. Come il ferro, anche l’ottone, il rame e lo zinco reagiscono all’esposizione alle intemperie.