Quando concimare le patate

Quando avviano il proprio orto, molte persone chiedono come seminare le patate o quando piantare le patate.

In realtà una domanda utilissima a cui pochi sanno dare risposta è: quando concimare le patate?

Se te la sei posta e non trovi una soluzione, sappi che sei capitato nel posto giusto.

Continua a leggere e imparerai tutto su questo magico tubero!

Quale tipo di fertilizzante usare sulle piante di patate?

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  • Colture di copertura

Partiamo da un presupposto fondamentale: le patate hanno bisogno di azoto.

Come possiamo arricchire il terreno di azoto?

Essenzialmente in due modi: colture di copertura o fertilizzanti organici.

Le colture di copertura sono piante che vengono coltivate in autunno e poi interrate circa un mese prima di piantare le patate, in primavera.

Le migliori colture di copertura per le patate sono cereali e legumi, soprattutto la soia.

Si tratta di ottimi fissanti dell’azoto che, una volta mescolati al terreno, ne rilasciano grandi quantità arricchendolo.

  • I fertilizzanti organici

Puoi usare anche del compost o un fertilizzante organico come concime per patate.

Una volta scavati i solchi di semina, si sparge il letame maturo (principalmente di pollame) che arricchisce il terreno di azoto e altri micronutrienti, come il potassio e il fosforo.

Il fertilizzante organico può essere mescolato con farina d’ossa, farina di alghe o sabbia verde, che ne aumentano il contenuto in calcio e magnesio.

È utile anche una pacciamatura del terreno con compost, che trattiene l’umidità e abbassa attivamente il pH del terreno.

UN TOCCO FLOREALE

Le patate fanno i fiori! Il fiore della patata è piccolo e bianco. La sua presenza è importante per l’impollinazione ma non influisce sulla crescita dei tuberi.

  • I fertilizzanti inorganici

I fertilizzanti non organici possono bruciare le patate appena seminate.

Quindi vanno utilizzati quelli giusti e senza mai esagerare.

Un’ottima soluzione è la cenere di legno. Riesce ad arricchire il terreno di nutrienti e aiuta la buccia delle patate a ispessirsi e maturare. Ricorda però che la cenere non fornisce azoto.

Questa va sparsa sul terreno in piccole quantità e ben diffusa: fai attenzione che non si accumuli in mucchi!

Esistono anche altri tipi di fertilizzante non organico. Per le patate è molto utile il nitrato di ammonio, che fornisce le giuste quantità di azoto.

  • Concimare durante la crescita

È buona norma concimare le patate anche durante la crescita e la produzione.

Gli agricoltori usano spesso una miscela di farina di semi di cotone, farina di ossa e sabbia verde. Questi fertilizzanti aumentano l’acidità del terreno, una condizione che migliora la crescita delle patate.

A coltura avviata, si può scegliere di nutrire il fogliame ogni due settimane con farina di alghe o emulsione di pesce, per poi interrompere a fioritura avvenuta.

Puoi anche usare lo stesso concime per patate impiegato prima della semina. Ricorda però di usarne soltanto metà della quantità iniziale.

  • I nutrienti necessari

Le principali carenze nutritive nella coltivazione della patata sono magnesio, zolfo, ferro e manganese.

Ma come mi accorgo di un’eventuale carenza?

Le foglie delle piante iniziano a ingiallire e appassire, assumendo un aspetto quasi “bruciacchiato”.

Innanzitutto devi testare – o far testare – il terreno con un kit di analisi del suolo. Solo così potrai conoscere nel dettaglio le sostanze mancanti.

Identificata la carenza, potrai applicare il fertilizzante giusto per integrare il nutriente mancante.


Quando concimare le patate

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  • Valutazione del terreno

Ok, puoi basarti sull’esperienza e tentare comunque di seminare le patate.

Tuttavia, la cosa migliore da fare è dotarti di un kit per l’analisi del suolo. Questo ti permetterà di testare l’acidità del terreno (pH), l’azoto, il fosforo e il potassio tutte le volte che ne avrai bisogno.

OCCHIO AL PORTAFOGLIO

Un buon kit di analisi del suolo costa dai 15 ai 60 €. Un’analisi del terreno professionale può costare dai 100 ai 500 €.

  • Il periodo migliore per concimare le patate

Parliamo prima un attimo di quando concimare le patate.

È bene concimare un paio di settimane prima della semina. Se concimi in autunno, le piogge invernali rischiano di lavare via gran parte dell’azoto nel terreno.

Allo stesso modo, concimare subito prima della semina delle patate può apportare troppo azoto ed esporre le piante a un maggiore rischio di malattie.

  • I requisiti del concime per le patate

È importante leggere l’etichetta del concime, per conoscerne la composizione.

La maggior parte dei concimi per patate sono bilanciati 2:2:3, cioè stessa quantità di azoto e fosforo e un terzo in più di potassio.

Un’altra buona proporzione è 3:5:5.

L’azoto e il fosforo servono ad alimentare le foglie mentre il potassio contribuisce allo sviluppo ottimale dei tuberi stessi.

  • Concimazione all’inizio della crescita delle patate

Non appena la tua pianta di patate ha raggiunto i 20 cm circa di altezza, è una buona idea andare a “rinforzare” la concimazione.

Anche in questa fase va bene un semplice concime per orto stallatico. Puoi anche scegliere un concime naturale ricco in potassio, come il concime di borlanda.

Ma perché il potassio?

Presto detto. Il ciclo del potassio aiuta lo sviluppo delle patate. Nelle prime fasi di crescita delle patate, il potassio devia l’uso dell’energia dalla produzione di fogliame verso lo sviluppo dei tuberi.

Oltre a questo, ricordati di testare il terreno con un kit per valutare i livelli dei vari nutrienti.

La carenza più comune a metà coltura è quella di magnesio.

In questo caso potrai usare delle farine di roccia, oppure optare per il solfato di magnesio che contribuirà anche a ripristinare l’acidità ottimale del suolo.

  • Concimazione delle patate novelle e precoci

Apriamo una piccola parentesi: quando raccogliere le patate?

La risposta non è univoca. Esistono diverse varietà di patate, alcune sono più precoci o novelle, altre maturano più tardi.

  • Le patate novelle vengono raccolte a giugno.
  • Le patate precoci nei mesi di luglio e agosto.
  • Le varietà tardive nel mese di settembre.

Le patate novelle e precoci di solito non hanno bisogno di una seconda concimazione dopo la messa a dimora.

Possono beneficiare di una supplementazione di potassio che si può ottenere cospargendo il terreno con un po’ di cenere di legno.

Fai attenzione però: la cenere aumenta il pH del terreno e questa può pregiudicare la corretta crescita delle patate.

In alternativa, usa del semplice letame maturo di pollo in pellet, ricco sia di potassio che di azoto.

Si consiglia di applicare 200 grammi di pellet per metro quadro.

UN ORTAGGIO INVISIBILE?

È banale ma molte persone si preoccupano di non vedere le patate. Questo ortaggio cresce… Sotto terra! Per questo la raccolta delle patate deve avvenire scavando.

  • Concimazione delle patate tardive

Le patate tardive maturano più lentamente.

È per questo che richiedono più fertilizzante: di solito il 25% in più rispetto alle patate precoci.

Puoi semplicemente aggiungere più concime dopo la semina delle patate, però i migliori risultati si ottengono applicando il fertilizzante extra nel corso della stagione estiva.

Sul lungo periodo, infatti, l’elemento che più verrà a mancare è l’azoto.

Questo è essenziale per le patate e nel tempo può essere lavato via dalla pioggia o dall’irrigazione. Il potassio e il fosforo, invece, rimangono nel terreno.

Per il rinforzo di metà stagione, quindi, dovrai usare un fertilizzante ricco di azoto: su tutti letame maturo o l’urea.


Video di come concimare e rincalzare le patate


Domande frequenti

🥔 Che succede se do troppo concime alle patate?

Le patate iper-fertilizzate possono avere un eccesso di fogliame. Le foglie possono essere più grandi del normale e più verdi. Possono inoltre crescere deformate o arrotolate. Questo perché la pianta avrà speso gran parte delle energie nello sviluppo della chioma.

🥔 Qual è il miglior concime per le patate?

Nella coltivazione biologica delle patate viene usato un mix di diversi fertilizzanti. Di solito si usano farina di semi di cotone, farina d’ossa e greensand. Questi concimi aumentano l’acidità del terreno e forniscono azoto, potassio e fosforo. Una piccola aggiunta di litotamnio (farina di alghe) garantisce il giusto apporto di oligominerali.