I nomi di frutta sono tantissimi e ogni giorno sembra ne vengano fuori di nuovi!
Vorresti conoscere i valori nutrizionali della frutta o sapere il quantitativo in calorie della frutta fresca?
Vuoi semplicemente un elenco di frutti per comprenderne qualità e benefici?
Bene, sei nel posto giusto!
I tipi di frutta
1. Le drupe
Si chiamano drupe tutti quei frutti che hanno il nocciolo duro all’interno.
Il nocciolo non è altro che un seme ed è circondato da una polpa carnosa che costituisce la parte commestibile del frutto.
Si tratta di frutti generalmente dolci e succosi, ricchi in fibre e in numerose vitamine.
Se ti interessa, puoi consultare questa pratica tabella vitamine frutta e verdura!
Ciliegia
Non prendiamoci in giro: le ciliegie sono il frutto PIÙ AMATO d’inizio estate.
Se già stai pensando di farne una scorpacciata, aspetta di scoprire i benefici delle ciliegie!
Sono frutti estremamente ricchi di sostanze utili al tuo benessere, come la vitamina A e la vitamina C.
Possono essere usate nella preparazione di alcune carni, dolci e consumate come spuntino fresco.
Contengono anche molto potassio e polifenoli, potenti antiossidanti naturali. Possono agire anche come antinfiammatorio e nel ridurre genericamente lo stress ossidativo.
La cosa fantastica è che le ciliegie, nonostante siano dolcissime (slurp!) sono tra la frutta con meno calorie in assoluto!
Questo incide anche sull’indice glicemico, che è basso e non interferisce troppo con la glicemia in caso di diabete.
In breve:
- Ricche di antiossidanti.
- Ipocaloriche.
- Ricche di vitamina A e vitamina C.
Prugna
Tra i frutti con vitamina C spicca sicuramente la prugna.
Questa dolcezza di colore violaceo copre il 12% del fabbisogno giornaliero di fibre. D’altronde, è il più classico dei tipi di frutta secca che viene usato per combattere la stitichezza.
Secche o normali, le prugne aiutano ad aumentare la densità ossea. Sono quindi molto utili alle donne in post-menopausa che, purtroppo, presentano spesso problemi di osteoporosi.
Infine sono ottime come frutta per la dieta. Hanno un buon contenuto di acqua e sono annoverate tra la frutta con pochi zuccheri.
Insomma, le prugne sono PERFETTE per controllare il peso.
I benefici delle prugne:
- Ricche di vitamina C.
- Fonte di fibre.
- Ipocaloriche.
Albicocca
Le albicocche sono un ottimo esempio di frutta dolce e carnosa, da gustare come spuntino.
Quando sono alla giusta maturazione, hanno una buccia arancione con zone e striature rosse, mentre l’interno varia dal giallo all’arancio.
Sono strettamente imparentate con pesche e prugne, di cui conservano gran parte delle proprietà nutrizionali e dei benefici apportati all’organismo.
- Forniscono calcio per ossa forti e sane.
- Sono una grande fonte di vitamina A e C, nonché di fibra alimentare.
- Come le prugne – specialmente nella forma secca – sono utilissime per curare la stitichezza lieve.
Mango
È stato per molti anni nella “lista della frutta strana” ma il manco è semplicemente un frutto tropicale.
Il mango si gusta quasi sempre crudo o, per i più ghiotti, nel gelato e nei frullati.
Si tratta di un’ottima fonte di vitamina A e vitamina C, nonché di molti sali minerali, tra cui spiccano potassio e magnesio.
Parlando dei benefici del mango sulla salute:
- Azione lenitiva sul tratto digerente.
- Protettivo su cuore e sistema cardiocircolatorio.
- Antiossidante: riduce i segni dell’invecchiamento.
2. Le bacche
Nell’elenco della frutta con maggiori benefici per la salute, è OBBLIGATORIO inserire le bacche.
Si tratta di frutti piccoli e succosi, con un sapore che va dal dolce (fragole, mirtilli, lamponi) all’aspro (uva spina e mirtilli rossi).
Sono dei frutti senza nocciolo duro all’interno. Tuttavia, solitamente hanno tanti semini sparsi all’interno della polpa.
Le bacche scure e la frutta rossa contengono potenti antiossidanti, le antocianine, utili nella prevenzione di malattie cardiache e del diabete.
CLASSIFICAZIONE BOTANICA
Le fragole e i lamponi non sono classificati come bacche in senso botanico, ma lo sono secondo una classificazione culinaria.
Mirtilli
I mirtilli sono frutti ECCEZIONALI per le loro numerose proprietà benefiche.
Sono delle piccole bacche blu scuro dal sapore molto dolce. Nonostante ciò, fa parte della frutta con pochi zuccheri.
Possono essere mangiati freschi ma più spesso sono usati cotti nei dolci.
I benefici dei mirtilli:
- Grande fonte di manganese e sali minerali vari.
- Ricchi di vitamine della frutta, in particolare la K e la C.
- Contengono flavonoidi, importanti antiossidanti.
- Il succo di mirtillo è spesso usato come antinfiammatorio e blando antisettico nelle cistiti.
Lamponi
Sono frutti dolci con un retrogusto acidulo.
Come tutti i frutti di bosco, sono spesso usati nella preparazione di dolci. Ovviamente possono essere anche consumati freschi come spuntino o in alcuni sciroppi.
Vediamo ora i benefici dei lamponi:
- Grande fonte di vitamina K, vitamina E e vitamina C.
- Sono ricchi in ferro, potassio e manganese.
- Contengono molti antiossidanti e sono utili a migliorare la memoria e a conservare le funzioni cognitive.
More
Le more possono essere trovate nei boschi di tutto il mondo. Perché non provare a raccoglierle durante un’escursione, anziché comprarle?
Possono essere consumate come frutta fresca e sono deliziose sia nei dolci che come condimento per le carni rosse.
I benefici sono comuni a tutta la frutta appartenente alla classe delle bacche:
- Ricche di vitamina C, K e E.
- Grande fonte di ferro, magnesio e manganese.
- Contengono molte fibre e questo favorisce l’attività intestinale.
- Sono ricche di flavonoidi.
Fragole
Beh, chi non conosce sua maestà LA FRAGOLA?
È uno dei frutti estivi più consumati al mondo. Possono essere consumate in un’infinità di modi: fresche, in gelato, con la panna, aggiunte a dolci o sotto forma di confetture.
Inoltre, se cerchi in qualsiasi tabella calorie della frutta, ti accorgerai come il loro contenuto di zuccheri sia davvero basso, a dispetto della loro dolcezza.
Qualche beneficio delle fragole:
- Alto contenuto in fibre alimentari.
- Indice glicemico medio-basso, perfette come spuntino per tenere a bada la glicemia.
- Ricche in vitamina C e vitamina B9.
- Possono ridurre l’infiammazione e il rischio di malattie cardiovascolari.
3. I pomi
Fanno parte dei pomi tutti i frutti dalla polpa piuttosto dura con un nucleo contenente semi.
Questo nucleo, chiamato endocarpo, contiene dei piccoli semi. È solitamente più duro e non si mangia per via della sua consistenza.
Generalmente c’è un basso livello di zuccheri nella frutta della famiglia dei pomi.
I principali tipi di frutti appartenenti alla categoria dei pomi sono le mele e le pere.
Mela
Se nominiamo tutta la frutta dalla a alla z, non si può non parlare della mela.
È uno dei frutti più consumati al mondo e si trovano nei supermercati praticamente per tutto l’anno.
Esistono – pensa – più di 7000 varietà coltivate tutto il mondo: ognuna è peculiare per dolcezza, calorie frutta, consistenza e altre caratteristiche.
Le mele sono LO SPUNTINO PERFETTO per chi è a dieta per perdere peso. Inoltre, stando a recenti studi, sembra che il consumo di mele sia collegato a minor rischio di asma, diabete e malattie cardiache.
Una mela al giorno toglie il medico di torno.
Non è proprio così ma sicuramente le mele hanno un sacco di benefici:
- Alto contenuto in fibre alimentari.
- Ricche di vitamina C (15% del fabbisogno giornaliero).
- Sono ipocaloriche.
- Contengono numerosi antiossidanti naturali.
Pera
Anche la pera è tra i frutti più consumati al mondo ed è estremamente gustosa.
Contiene moltissimi micronutrienti e può essere usata in varie preparazioni: può essere cotta con miele e cannella, usata nei dolci o consumata fresca come snack.
Tra i principali benefici della pera troviamo:
- Fonte di vitamina K e vitamina C.
- Ricca di potassio, manganese e rame.
- Basso contenuto calorico.
4. Gli agrumi
Gli agrumi sono una famiglia di frutta molto eterogenea.
Sono tutti accomunati dalla spessa buccia spugnosa che racchiude una polpa succosa e divisa in diversi spicchi.
Tutta la frutta classificata come agrume ha un gusto dolce e aspro allo stesso tempo. Tutti sono ricchissimi di vitamina C, ottima per rinforzare le difese immunitarie.
Gli agrumi sono tra i pochi frutti invernali: questo li rende un’ottima fonte di vitamine e nutrienti da assumere nella stagione fredda.
Gli agrumi più noti sono il limone, l’arancia, il mandarino e il pompelmo.
OCCHIO ALLA BUCCIA!
La buccia degli agrumi è anch’essa fonte di benefici per la salute. Può essere grattugiata e aggiunta alle preparazioni. In alternativa può essere usata per produrre oli essenziali.
Limone
Il limone è usato per produrre bevande, dolci e migliaia di altre ricette.
Solitamente è un frutto dalla buccia gialla, anche se alcune varietà tendono al verde, specie se non sono molto maturi.
Come noto, il limone possiede tantissime proprietà benefiche:
- È ricco di vitamina C.
- La polpa contiene una grande quantità di fibre solubili.
- Contiene diverse sostanze antiossidanti.
Arancia
Forse non lo sapevi: l’arancia è un frutto ibrido, che deriva da pomelo e mandarino.
La polpa è aspra come tutta la frutta degli agrumi, però nella maggior parte delle varietà è anche molto dolce, al contrario del limone.
È spesso mangiata fresca, come spremuta e impiegata nella preparazione di dolci.
L’arancia ha i seguenti effetti benefici:
- Da sola è capace di coprire il 100% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.
- Contiene numerosi antiossidanti.
- Ottima fonte di vitamina B9 e potassio.
Mandarino
I mandarini sono più piccoli delle arance e, di solito, anche più dolci.
Essendo molto facili da sbucciare, vengono quasi sempre consumati come spuntino, specie da chi è costretto a pranzare lontano da casa.
Alcuni benefici dei mandarini sono:
- Grande contenuto di vitamina C, B6 e A.
- Ottima fonte di potassio.
Pompelmo
Come l’arancia, anche il pompelmo è un ibrido: questa volta tra l’arancia e il pomelo (che è una sorta di agrume-capostipite).
Si trovano in diverse varietà, riconoscibili spesso dal colore.
Possono essere consumati freschi o per condire piatti sia dolci che salati. Il succo di pompelmo è estremamente dissetante!
Vediamone i benefici:
- Come l’arancia, il pompelmo soddisfa il 100% del fabbisogno giornaliero di vitamina C.
- Contiene anche vitamina A.
- Alto contenuto di flavonoidi, che sono potenti antiossidanti.
5. Le cucurbitacee
Eccoci arrivati ai frutti estivi più dissetanti in assoluto!
Le cucurbitacee sono frutti simili agli agrumi. A differenza di questi sono molto grandi e hanno molti semi, sparsi per tutta la polpa o raggruppati al centro. Inoltre, la polpa non è divisa in spicchi.
Contengono grandi quantità di acqua e questo li rende perfetti come supplemento di idratazione nella stagione estiva.
I principali tipi di cucurbitacee sono le angurie e i meloni.
Anguria
Lo sapevi che l’anguria è fatta per più del 90% di acqua?
Oltre a essere dolcissima ed estremamente gustosa, l’anguria – o cocomero, in alcune zone d’Italia – è perfetta per restare idratati nelle giornate più afose.
Viene quasi sempre mangiata fresca, in pezzi nelle macedonie, nei gelati o come estratto da bere.
Guardiamo i benefici dell’anguria:
- È ricca in vitamina C e vitamina A.
- Ottima fonte di idratazione.
- Contiene licopene, un potente antiossidante naturale che rafforza il sistema immunitario e protegge il cuore.
Melone
Eccoci davanti a un altro spuntino estivo perfetto.
Il melone è sempre servito freddo, spesso nell’apparentemente insolito abbinamento con prosciutto. Tuttavia, può essere mangiato da solo o usato per preparare estratti o gelati.
Tra i maggiori benefici del melone ricordiamo:
- Grande contenuto di acqua, che lo rende ottimo per idratarci.
- Fornisce il 100% del fabbisogno giornaliero di vitamina A.
- È ricco di vitamina C.
- Ottima fonte di fibre alimentari, che migliorano l’attività intestinale.
- Contiene preziosi antiossidanti.
UN NOME, TANTE VARIETA’
Esistono tantissime varietà di melone: dal cantalupo classico dalla polpa arancione, per arrivare al melone sardo con polpa bianca. Esistono anche meloni invernali, come il cartucciaru di Paceco.
6. I frutti tropicali
I frutti tropicali sono quelli che, fino a poco tempo fa, ci limitavamo a chiamare “frutti strani”.
Negli ultimi anni invece si stanno prepotentemente affermando anche nelle alimentazioni occidentali, per via delle proprietà molto differenti dalla frutta nostrana.
Innanzitutto, i frutti tropicali sono eterogenei e non appartengono a una stessa classe botanica.
Le piante che producono frutti tropicali sono localizzate nella zona equatoriale e comprendono Caraibi, Sud America, Africa centrale, Asia e alcune isole dell’oceano pacifico.
- L’avocado e il cocco sono la classica frutta con proteine. Questo li rende particolarmente apprezzati da sportivi e salutisti, che li impiegano in dolci, insalate e persino panini.
- L’ananas è un insieme di bacche. È ad alto contenuto di liquidi ed è molto ricco delle vitamine B1, B6 e vitamina C, nonché di sali minerali come il manganese.
- La papaya e il mango (già visto nelle drupe) sono dolci e carnosi. Sono tra i frutti col maggior contenuto di vitamine.
- La banana non ha bisogno di presentazioni. Viene mangiata da sola, in frullati o in dolci. È una straordinaria fonte di potassio.
Tipi di frutta – video
