Sapresti dire qual è la frutta di stagione di marzo?
Un mese in cui ancora non è primavera ma la natura inizia a risvegliarsi, le giornate si fanno più tiepide e luminose, gli alberi buttano le prime gemme e a tavola si inizia a vedere più varietà di frutta e ortaggi.
Qual è la frutta di stagione di marzo?
Mangiare frutta e verdura di stagione è ben più che raccomandabile.
Gli ortaggi di stagione subiscono meno trattamenti e quindi sono più salutari, ricchi di elementi nutritivi essenziali per il nostro benessere, sono più saporiti, più economici rispetto ai frutti importati o coltivati fuori stagionalità, e soprattutto li possiamo reperire nei mercati biologici dove avremo la certezza di acquistare prodotti a filiera corta genuini.
Ma come fare a sapere quali frutti sono quelli giusti?
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Allora passiamo subito alla lista della frutta di stagione di marzo:
1. Ananas
Nella spesa di marzo non possono mancare gli ananas, frutto tropicale originario del Sud America che favorisce la digestione grazie agli alti livelli di bromelina e ha ottimi effetti depurativi.
Provenendo dalle zone più calde del pianeta, non ha una reale stagionalità ma essendo ricco di vitamine e sali minerali (in particolare di potassio) è un eccellente frutto da consumare in questo mese perché ci aiuta a rinforzare il sistema immunitario.
2. Arancia
Marzo è ancora tempo di arance, in particolare sono facilmente reperibili le varietà Tarocco e Moro che sono anche le più ricche di succo pertanto ottime per una sana spremuta.
Sappiamo tutti che le arance sono LA fonte di vitamina C per eccellenza e in questo periodo a cavallo fra inverno e primavera, con i raffreddori pronti a colpirci, rafforzare le nostre difese immunitarie con una buona dose di vitamine è fondamentale.
Le arance sono anche ricche di vitamina A, E e vitamine del gruppo B.
3. Avocado
Il mese di marzo ci porta il frutto che ha cambiato lo stile alimentare di buona parte del mondo negli ultimi anni, l’avocado.
Verde, polposo, sodo, è un forziere di sostanze nutritive eccellenti per la nostra salute in particolare di omega 6, potassio, vitamina E e fibre.
Al contrario degli altri frutti l’avocado è piuttosto calorico, ricco di grassi monoinsaturi, e quindi va mangiato con moderazione. Ma essendo così ricco di potassio e vitamina E è un alimento che dovrebbe essere inserito in forma stabile nell’alimentazione di grandi e piccini.
La sua stagionalità qui da noi è l’inverno, lo troviamo senza troppi problemi da dicembre fino ad aprile.
4. Banana
Come l’ananas e l’avocado, anche la banana è disponibile tutto l’anno e non è legata a una reale stagionalità. Tuttavia i suoi benefici sono elevati, è ricchissima di fibre, ferro, potassio e magnesio.
Le banane sono frutti completi consigliati ad adulti e bambini, in particolare possono aiutare gli sportivi a reintegrare magnesio e potassio dopo l’allenamento.
Molti non lo sanno ma schiacciando le banane possiamo realizzare dolci prelibati senza usare la farina e talvolta neanche latticini o uova. Un dolce tipico degli Stati Uniti che sta piano piano prendendo piede anche qui da noi è il banana bread ma è molto ricco e di certo non dietetico.
Se invece vuoi provare una ricetta leggera e molto fit puoi provare le pancake alla banana, eccellenti per la colazione ma non solo.
5. Bergamotto
Il bergamotto è un agrume profumatissimo usato soprattutto nelle essenze e nei dolci. ll suo è un sapore molto intenso, acido, per questo viene poco consumato come frutto ma può diventare parte di ottime ricette calde e fredde, soprattutto se consideriamo il grande apporto vitaminico che contiene la sua polpa succosa.
Il bergamotto infatti è ricchissimo di vitamina A, C, potassio e polifenoli.
Come il limone è possibile sfruttare il suo succo per esaltare l’aroma delle pietanze, fare succhi e centrifugati ma anche usare la sua polpa in qualche insalata e la buccia per creare dei dolci.
6. Cedro
Un altro ottimo agrume dal profumo avvolgente e suadente che, al contrario di limone e bergamotto, ha un sapore dolce.
La prima cosa che salta all’occhio nei cedri è lo spesso strato di buccia che lo ricopre, ed è proprio qui e nella corposa parte bianca e spugnosa che avvolge la polpa che il cedro conserva la maggior parte delle sue proprietà.
Il succo del cedro è spesso utilizzato in pasticceria ma lo possiamo aggiungere anche a piatti crudi come succhi, centrifugati o per insaporire insalate o piatti di pesce o carne. Un gelato al cedro è ottimo per concludere un pasto, merito delle grandi proprietà digestive di questo frutto tipico del sud Italia.
7. Cocco
Anche il cocco proviene dalle regioni tropicali del mondo e non ha reale stagionalità ma è talmente ricco di minerali e fibre che consumarlo in questo passaggio di stagione di aiuterà ad affrontare meglio l’arrivo della primavera.
Il cocco è una bomba di fibre, ferro, zinco, fosforo e potassio, inoltre contiene anche qualche vitamina in particolare vitamina C, E e il prezioso acido folico.
Può essere usato in tanti modi, oltre che mangiato fresco. La sua acqua, il latte e perfino il burro di cocco possono essere sfruttati in numerosissime ricette in cucina ma anche per realizzare creme di bellezza.
8. Kiwi
Il kiwi è un altro alimento invernale che colora i piatti di frutta nelle nostre cucine da sempre.
Non tutti sanno che del kiwi si può mangiare anche la buccia (nonostante sia pelosa e non proprio appetibile), che è ricca di proprietà benefiche e in particolare di fibre.
Nei kiwi abbondano sali minerali e vitamine, in particolare la vitamina C ma anche le vitamina E e K.
Sono ottimi frutti da consumare a fine pasto, a colazione o come snack, possono essere inclusi in ricette dolci e in qualche ricetta calda, in centrifugati e succhi. Hanno molti benefici ad esempio aiutano a regolarizzare l’intestino, hanno un ottimo effetto antiossidante e fortificano il sistema immunitario.
9. Lime
Il lime è simile al limone ma più piccolo, di un bel verde acceso e con un sapore meno acido e più dolce rispetto al suo cugino giallo.
Con il lime si preparano ottime ricette dolci, centrifugati, succhi e si può abbinare a piatti caldi e freddi proprio come il limone. Dato che il suo succo abbonda di vitamina C è ottimo per rafforzare le nostre difese immunitarie in questo mese ancora climaticamente instabile.
10. Limone
Un agrume che nella nostra cucina non può di certo mancare. Se sei alla ricerca di frutti con vitamina C, con i limoni non puoi sbagliare!
I limoni sono anche ricchissimi di potassio e altri sali minerali. Hanno una fortissima azione antiossidante, li possiamo usare in cucina e per preparare maschere di bellezza o bevande depurative, inoltre il loro succo aiuta a regolare i valori di colesterolo e glicemia nel sangue.
Mangiare i limoni crudi come un frutto è difficile ma li possiamo impiegare in qualsiasi piatto e in tantissime bevande, dolci, tè e tisane.
11. Mandarini e clementine
Li confondiamo spesso ma sono due frutti diversi, anche se simili in aspetto e gusto.
I mandarini sono un agrume piccolo e con la buccia sottile, meno arancione rispetto alle clementine e quindi già facilmente riconoscibile. Molto spesso, anzi, è più tendente al giallo-verde che non all’arancio intenso.
Il sapore dei mandarini è aspro e pungente, ottimi da servire a fine pasto per “pulire la bocca” dai sapori grassi di portate abbondanti, senza contare che hanno ottime doti digestive.
Le clementine, al contrario, sono un po’ più grandi dei mandarini e con la buccia più spessa, facile da staccare. La particolarità principale è che non hanno semi e questo perché sono stati creati appositamente selezionando le varietà, infatti le clementine sono un incrocio di mandarino e arancio.
Inoltre il loro sapore è dolce, leggero e acquoso. Sono piccoli frutti ricchi di succo che possono essere gustati in qualsiasi momento della giornata e anche utilizzati in succhi e centrifugati proprio perché ricchi di succo.
12. Mela
Le mele sono fra i frutti autunnali più versatili in cucina e ottimi da consumare freschi, buccia inclusa.
Anzi, sono fra i frutti maggiormente consigliati da consumare CON la buccia, come spiegato in un precedente articolo.
Le mele sono ricchissime di sostanze antiossidanti, fibre, potassio, fosforo e vitamine. Anche se le mele si prestano a innumerevoli ricette dolci e salate, l’ideale è mangiarle fresche per poter assorbire al massimo tutti i loro nutrienti.
Inoltre le mele aiutano a ridurre il colesterolo cattivo, regolarizzano l’intestino e sono un eccellente sostitutivo del pasto poiché ci danno un senso di sazietà.
13. Melone invernale
Il melone invernale è quello che possiamo riconoscere per la buccia giallo limone o verde intenso, liscia, ben diversa dal melone retato che siamo abituati a mangiare d’estate.
La sua polpa è bianca e dolcissima, leggera, e ovviamente ricchissima di sali minerali, vitamine e antiossidanti, in particolare vitamina A, C e vitamine del gruppo B.
Inoltre ha pochissime calorie e, come le mele, un elevato potere saziante. Per questo è ottimo da mangiare a pranzo, proprio come il suo parente retato, ma è anche ottimo per una colazione sana e rinfrescante.
14. Pera
Un altro frutto invernale dove abbondano le fibre e le vitamine che possiamo sfruttare in tante ricette dolci e salate da portare a tavola a qualsiasi pasto.
Le pere sono ricchissime di vitamina C e potassio, l’alleato degli sportivi (ma non solo).
Come le mele anche le pere devono essere mangiate con la buccia! Sbucciarle significa buttare nella spazzatura la maggior parte delle fibre contenute nel frutto, con tutto il loro potere saziante e i grandi benefici al tratto gastro-intestinale.
Fra le ricette di marzo più gettonate c’è di sicuro la pera al forno, un dolce sano e facilissimo da preparare che piacerà a grandi e piccini.
15. Pompelmo
Ultimo (ma non certo per importanza) il pompelmo, un altro agrume ricchissimo di vitamina C che può essere giallo o rosa e quindi più aspro o dolce – in base alla varietà.
Il pompelmo può essere mangiato fresco, magari con una punta di zucchero per renderlo meno amaro, può essere spremuto o aggiunto a insalate e macedonie. Se ti interessa utilizzarlo in ricette calde, sappi che il succo del pompelmo è ottimo sul pesce ma il suo meglio lo dà nei dolci.
Fra le proprietà benefiche del pompelmo troviamo un ottimo potere diuretico, antiossidante e digestivo. Inoltre rafforza il sistema immunitario, aiuta a ridurre il colesterolo cattivo e contribuisce a prevenire il diabete di tipo II.
La frutta di stagione: cosa comprare a marzo: Video
