Cactus di Natale: caratteristiche, cura e coltivazione

La Schlumbergera è un genere di piante succulente della famiglia delle Cactacee ed è originario dell’America Tropicale.

Ne esistono diverse varietà, la più famosa è certamente la Schlumbergera buckleyi detta anche Natalina. Pure il resto della famiglia però, ha dei nomi decisamente accattivanti.

Il Cactus di Natale è una pianta perenne sempreverde ed è un ibrido frutto dell’incrocio di due diverse specie da parte di William Buckleyi nel 1840.

Vieni con noi… per scoprire trucchi e segreti sulla sua coltivazione!

Cactus di Natale

La Natalina è una pianta o cactus da interno molto amata dal pollice verde e non solo!

Si tratta infatti di una pianta grassa con fiori rossi, rosa o lilla e tubolari che possono raggiungere dimensioni incredibili…

I suoi steli carnosi di colore verde si suddividono in segmenti dalla forma appiattita da cui si sviluppano anche delle foglie molto particolari.

Man mano che i rami crescono, assumono una forma pendente che è ideale per vasi sospesi e mensole.

Perché coltivare un Cactus di natale?

  • Perché è una pianta dall’aspetto UNICO!
  • Perché è semplice da mantenere, non come le altre piante grasse…
  • Perché si tratta di un cactus senza spine!
  • Perchéporta una luce tutta nuova in casa.Quante altre piante grasse con fiori da appartamento hai durante l’inverno?
  • …E perché ci sono tante altre curiosità da scoprire su questa meravigliosa pianta…

Per sapere come prendersi cura di un Cactus di Natale basta davvero poco…

A proposito del cactus di natale

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Di certo il nome già ci da un indizio…

A differenza degli altri, questo cactus dai fiori rossi non è originario delle zone desertiche e non apprezza luce e siccità.

Il Cactus di Natale è una pianta epifita, originaria delle foreste subtropicali della regione del Sud del Brasile e beve attraverso le particelle di umidità presenti nell’aria.

Questa pianta infatti vorrebbe un’umidità intorno al 60% e un clima mite.

Vive nelle regioni climatiche USDA da 10 a 12.

LO SAPEVI CHE

Queste piante sono rinomate anche per la loro capacità di ripulire l’aria (come la Sansevieria) da polveri, CO2 e inquinanti. Quindi non è solo bella ma anche utile!


Piantare il cactus di natale

  • Rinvaso e travaso

Come per le piante grasse però, anche questo cactus senza spine cresce rigoglioso in un suolo ben drenato e leggero.

La scelta più semplice è quella di acquistare un terriccio per piante grasse di buona qualità, a cui si potranno aggiungere perlite e sabbia (20%).

Oppure si può optare per una miscela più studiata con la ricetta ispirata dalla guida alla composizione del suolo per piante grasse:

  • ⅓ Terriccio per cactus
  • ⅓ Sabbia agricola
  • ⅓ Perlite o lapillo vulcanico a grana media

Il pH ideale del suolo per la Schlumbergera buckleyi è compreso tra 5.5 e 6.2, leggermente acido.

Anche i buchi di scolo del tuo vaso sono molto importanti per evitare ristagni nelle radici.

Il Cactus di Natale si può rinvasare ogni 1 – 2 anni, tra febbraio e aprile, quando sarà terminata la fioritura.

Ricorda di cambiare sempre il terriccio usato dei tuoi vasi prima di travasare se si vogliono evitare problemi con le radici.

  • Dove mettere il Cactus di Natale

Sai già dove posizionare la Schlumbergera buckleyi?

Il Cactus di Natale cresce rigoglioso in una posizione ben areata con correnti d’aria e con luce solare indiretta ma luminosa.

È importante trovare la giusta location alla pianta per preservare le sue caratteristiche foglie che altrimenti si bruceranno.

Puoi scegliere una finestra orientata a est, a sud o a ovest.

Solitamente le stanze migliori sono il bagno o la cucina. L’importante è che la luce sia filtrata da una tenda.

Le temperature ideali per la coltivazione sono intorno ai 21°C durante il giorno e tra i 15 – 18°C durante la notte.

Andrà quindi tenuta al riparo in casa, sopra i 10°C, durante le stagioni fredde.

In estate questo cactus da appartamento può vivere benissimo anche all’aperto. È decisivo scegliere una posizione ben ombreggiata, che riproduca il loro habitat naturale.

Normalmente infatti, queste piante crescono sui rami di altri alberi dove sono riparate dalla chioma degli stessi.


Come prendersi cura del cactus di natale

  • Irrigazione

Queste piante bevono più dei normali cactus ma troppa acqua farà comunque male…

Bisogna annaffiare ogni 15 giorni, solamente quando il primo strato di terra è asciutto. Solitamente basta affondare un dito nel suolo per capire quando è il momento.

È molto importante soprattutto nel periodo di fioritura che la tua stella di natale riceva una innaffiatura regolare.

Ma sai come irrigare il Cactus di Natale?

La tecnica è importante per avere fiori sani e forti.

Ecco il nostro metodo TESTATO:

  1. Metti un sottovaso alle tue piante prima di innaffiare
  2. Irriga fino a far fuoriuscire l’acqua dai buchi di scolo
  3. Lascia assorbire l’acqua per 10 – 15 minuti
  4. Svuota e rimuovi poi il sottovaso per evitare marciumi e larve di zanzare

Non dimenticare di regolare la tua routine di irrigazione a seconda della stagione perché non beve sempre allo stesso modo:

In autunno e inverno infatti beve poco e meno frequentemente.

In casa o in primavera invece è probabile che beva anche una volta a settimana.

In estate e quando fa davvero caldo può essere necessario irrigare anche ogni 3 – 5 giorni.

  • Concimazione

Conosci un punto debole di questi cactus dai fiori rossi? I rami sono fragili e si spezzano facilmente…

Se vuoi che le tue Schlumbergera buckleyi siano belle verdi e con rami robusti, dovrai procurarti un buon concime liquido universale bilanciato (20 – 20 – 20).

Puoi fertilizzare ogni 15 – 30 giorni durante tutto l’anno, seguendo il dosaggio sulla confezione.


Come fare fiorire il Cactus di Natale?

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Ti stai chiedendo quando questi cactus fanno i fiori?

In inverno, ovviamente!

Se finora si è detto che questa pianta è semplice da coltivare, non si può dire altrettanto della sua fioritura…

In realtà basta qualche accorgimento per assicurarti un’esplosione di fiori colorati:

  • Il Buio è fondamentale per stimolare la fioritura delle piante.

Assicurati di fornire almeno 14 ore di buio a partire da Settembre. Puoi coprire con un telo la pianta oppure spostarla in una stanza buia senza infiltrazioni di luce.

Una volta che il fiore del cactus inizia a sbocciare, puoi anche interrompere la routine di buio forzato.

Questo cactus da appartamento può essere disturbato anche dalle luci artificiali.

  • La temperatura deve essere mite. Se fa troppo caldo la tua Schlumbergera buckleyi non fiorirà.

Assicurati di tenere il tuo cactus in fiore in un ambiente con 15 – 18°C affinché possa svilupparsi al meglio. I suoi calici infatti possono arrivare fino a 6 cm di lunghezza.

  • La potatura è un altro intervento molto importante per stimolarla a fiorire. Il momento migliore per effettuarla è a primavera inoltrata.

Non si tratta di un intervento complicato, basta rimuovere le parti più vecchie e danneggiate.


Malattie e parassiti

Il problema principale di queste piante succulente è la caduta prematura dei loro fiori.

I fattori scatenanti possono essere:

  • Troppa luce
  • Sbalzi di temperatura
  • Disidratazione

Anche spostare troppo spesso i vasi può portare alla caduta dei fiori.

Il marciume radicale è un problema e può portare a infezioni fungine. Bisogna fare attenzione a quando irrigare, per evitare che il suolo sia zuppo.

Nel caso, provvedere subito al travaso, dopo aver sostituito il suolo vecchio con uno nuovo e asciutto è la scelta migliore.

La cocciniglia e gli afidi sono gli unici parassiti che possono colpire questi esemplari.

La cocciniglia si può riconoscere dalle caratteristiche macchie bianche sotto le foglie, simili a ragnatele.

Gli afidi invece sono gruppi di piccoli parassiti neri o grigi che si nascondono tra i rami e le foglie.

Si può intervenire rimuovendo tutte le parti danneggiate con delle forbici ben sterilizzate e usando poi del sapone di Marsiglia.

Le macchie rosse sulle foglie invece, sono sintomo di troppa luce e calore e si dovrà intervenire subito per non rovinarla.


Le migliori varietà di Cactus delle vacanze

I Cactus delle vacanze sono molti e tutti simili ma con qualcosa di unico ciascuno.

Le tre principali specie di Schlumbergera sono:

  • Cactus del Ringraziamento (o Schlumbergera truncata) che fiorisce da autunno inoltrato fino a metà inverno;
  • Cactus di Natale (Schlumbergera truncata x Schlumbergera russelliana o Schlumbergera buckleyi )e come riporta il nome la sua fioritura si protrae tutto inverno;
  • Pianta di Pasqua (Cactus di Pasqua o Schlumberger gaertneri)la cui fioritura slitta fino a primavera senza difficoltà. Sono i tipici fiori della festa della mamma.

Non vanno però confuse con la pianta detta Stella di natale (Euphorbia pulcherrima)o con il falso Cactus di Natale, anche detto Zygocactus truncatus.


I Consigli dell’esperto

  • Se il tuo Cactus di Natale non fiorisce probabilmente la tua pianta riceve troppa luce o troppo calore.
  • Nella fase di fioritura è molto importante che il suolo non secchi mai completamente o i tuoi boccioli sfioriranno.

Per chi è sempre pieno di impegni, consiglio di scegliere una semplice centralina per l’irrigazione automatica.

  • Una volta terminata la fioritura le tue piante hanno bisogno di riposo e temperature intorno ai 15°C.
  • Come si moltiplica la Natalina? Ti piace molto questa pianta? Allora sappi che i ritagli delle potature NON vanno buttati. Puoi piantarli in un vaso per creare delle talee di Schlumbergera buckleyi.
  • Sai quando fare le talee di Natalina? La primavera inoltrata è il periodo migliore per prelevare talee perchè stanno uscendo dal letargo e hanno molti ormoni della crescita per i nuovi germogli.
  • Quando si procede a travasare una Natalina il miglior metodo è quello di ricoprire con un sacchetto in plastica il vaso, per mantenere il suolo sempre umido, e rimuoverlo dopo 3 giorni.

Fonti: