Pianta del cotone – Gossypium

Ti sei mai chiesto da dove arriva la fibra del tessuto di cotone che indossiamo?

O sei solo affascinato dai misteriosi arbusti di gossypium?

Non è solo il suo fiore a renderla unica ma le sue origini: proviene dal subcontinente indiano alle regioni tropicali e subtropicali dell’Africa ma cresce anche in Europa.

In questa guida ecologica ti mostro come cresce la pianta del cotone.

Pianta del cotone

La pianta del cotone è una pianta tessile arbustiva originaria delle regioni tropicali dell’Asia nota da sempre per il tessuto detto cotone che se ne ricava. 

Questa pianta non ha valore solo per chi ha una fabbrica di tessuti… anzi è molto ornamentale e decorativa.

Hai mai visto quanto è bella una siepe di cotone?

Qui di seguito ti presentiamo la pianta del cotone:

1. Diverse parti della pianta del cotone

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Stelo e rami

Grazie alle foglie e ai rami la pianta del cotone compie la fotosintesi ed è in grado di sviluppare 16-22 nodi con 12-16 rami fruttiferi… niente male vero?

Fusti robusti e ramificati sono segno di un apparato radicale sano!

Radici

È infatti dalle radici che tutto ha inizio!

Il sistema radicale della pianta del cotone è molto vigoroso e può crescere fino a 30 cm in meno di 3 settimane!

LO SAPEVI CHE

Sai che lunghezza possono raggiungere le radici della pianta del cotone?

Circa il doppio della sua altezza. Ciò significa che una pianta di 3 metri può avere radici lunghe ben 6 METRI!

Stadio riproduttivo – nodi, capsule e frutti

Il primo germoglio che compare è quello detto nodo, sul fusto centrale.

Entro 3 settimane dalla comparsa dei nodi si vedranno i primi fiori di colore giallo pallido che sbocciano il mattino presto.

La pianta del cotone è autoimpollinante: quando si vedranno i petali cambiar colore verso il rosa per poi seccare allora l’impollinazione sarà conclusa.


2. Specie di cotone

Il genere Gossypium, o pianta del cotone, è una pianta perennedella famiglia delle Malvaceae (come malvarosa e ibisco) originaria di India e Pakistan dove è una delle colture tradizionali.

La sua coltivazione è molto diffusa anche in Europa e America!

Essendo una pianta tropicale richiede un clima caldo per svernare.

È per questo che in Italia si coltiva come pianta annuale, esattamente come i peperoncini!

Le varietà di cotone più usate sono:

  • Gossypium hirsutum & gossypium barbadense (150 cm)
  • Gossypium herbaceum & gossypium arboreum (300 cm)

3. Come cresce una pianta del cotone

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C’è ancora molto da scoprire sul cotone e la sua coltivazione!

Sei pronto?

  • Germinazione dei semi e comparsa delle piantine

Fondamentale per coltivare la pianta del cotone è cominciare bene già dalla semina e vedrai che il tuo raccolto ti soddisferà!

Per far germinare i semi di cotone:

  1. È sufficiente un suolo ricco di materia organica con  almeno 5 ore di luce diretta.
  2. Si può procedere alla semina quando le temperature avranno raggiunto i 18-21°C e in 4-5 giorni i tuoi germogli spunteranno felici!

Ovviamente aspetta sempre dopo i periodi a rischio gelate!

  • Il distanziamento tra i semi deve essere di 30-40 cm.

Fai attenzione a non mettere i semi del cotone troppo in profondità o non li vedrai mai nascere (dai 3 ai 6 cm).

  • Hai paura di fallire?

Puoi testare la germinabilità di modo da mettere nel terreno solo quelli già germogliati:

Metti a mollo per 12 ore i semi in acqua e poi posizionali su scottex umido all’interno di un contenitore ermetico, ovviamente in un ambiente buio.

Vuoi sapere come coltivare il cotone in vaso?

Esattamente come in campo!

Basta dargli luce, calore e fertilizzanti in quantità!

E non dimenticare… Puoi mettere i tuoi vasi all’esterno durante le giornate calde e soleggiate!

  • Prendere una posizione è importante

Vuoi una coltivazione di cotone produttiva?

Scegli sempre sementi di qualità quando vuoi coltivare il cotone!

L’indice di vigore caldo-freddo deve essere superiore a 155, è una REGOLA!

Germinare i semi di cotone in una serretta per germinazione è sempre consigliato per avere la giusta temperatura e umidità da subito. In questo modo potrai anche guadagnare qualche giorno sulla tabella di marcia per la fioritura (temperature esterne permettendo).

Fai attenzione a non inzuppare troppo il terreno dei tuoi germogli.

  • Costruire la struttura: radici, stelo e foglie

Se è andato tutto bene ora avrà inizio la fase vegetativa.

Rami, foglie e radici richiederanno un pò di nutrienti.

È qui che si verrà a formare la struttura portante per i nostri frutti!

  • Rami vegetativi e fruttiferi

Per una fruttificazione abbondante le radici devono avere un terreno leggero e NON COMPATTATO, ben concimato con stallatico maturo e che dreni l’acqua in maniera corretta. Il suolo serve umido ma NON ZUPPO.

In questo modo potranno assorbire rapidamente tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per crescere e fiorire quei bellissimi batuffoli di cotone.

  • I nodi

Già dopo 5-8 settimane dal trapianto si potranno vedere i primi nodi da cui poi avranno origine i fiori se le temperature sono sopra i 18°C.

Questi compariranno nel primo ramo fruttifero disponibile, solitamente tra il quinto e il nono internodo e questo avviene tra giugno e metà luglio.

Il tuo raccolto dipende all’80% dai fiori sviluppati nelle prime settimane, NON DIMENTICARLO!

  • Le fioriture

I primi fiori di cotone compariranno dopo circa 80 giorni dal trapianto in terra (o circa 20-25 giorni dalla comparsa del primo nodo fruttifero).

Il fiore impiega circa 8 giorni ad aprirsi e sbocciare.

Da questo momento si potranno vedere i batuffoli di cotone.

  • Il miracolo dello sviluppo delle fibre

In questo periodo l’umidità è pericolosa!

Si sta sviluppando il tessuto di protezione delle piante e dei semi e per questo è importante fornire condizioni favorevoli per una crescita corretta!

In circa 24 giorni le capsule saranno pronte alla maturazione e 40 giorni dopo la sfioritura si apriranno completamente.

Il processo di fruttificazione richiede circa 130 giorni dal trapianto in terra, in Italia il periodo quando si raccoglie il cotone è settembre-ottobre.


4. Cura delle piante di cotone

Ecco tutti i segreti per ottenere fiori di cotone paffuti come CODE DI CONIGLI:

  • La pianta del cotone ama il sole e la luce diretta!
  • In estate quando fa caldo non dimenticare di irrigare regolarmente le piante e mantieni il suolo umido ma non bagnato in primavera.
  • Fertilizza con un concime per pomodori in maniera abbondante le tue piante del cotone e usa un terriccio di qualità ricco di materia organica.
  • Il suolo ideale per il cotone è la terra nera che trattiene bene l’umidità lasciando scolare l’acqua. Il suo pH è tra 6 e 7.5 .

5. Parassiti, malattie e rimedi efficaci

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  • Vermi dell’esercito

I vermi dell’esercito non sono mai stati un grosso problema per il cotone anche grazie alla sua innata resistenza ma se compaiono il consiglio è usare un pesticida a base di piretro naturale.

  • Afidi

Contro gli afidi consiglio sempre l’olio di neem. Ma attenzione che può bruciare anche le foglie e i fiori del cotone.

  • Larve di falena

Questi parassiti si insidiano nel fusto della pianta del cotone, proprio al livello del suolo.

Per difenderti dalle larve di falena puoi usare farina di crusca o farina di grano e attirarle lontano dal tronco dove moriranno.

  • Tonchio della capsula

Il predatore della pianta del cotone per eccellenza.

Fortunatamente depone le uova nella terra. Un lavoro di aratura ben fatto durante l’inverno è l’unico modo per controllare questi parassiti.

Oltre ovviamente alla lotta biologica!

  • Alternaria o maculatura bruna

Un fungo che attacca soprattutto le piante con carenze di potassio e di acqua e si riconosce dalle tipiche macchie sulle foglie.

Per prevenire questa malattia tieni sempre idratate e in salute le tue piante del cotone.

  • Fuoco batterico

Per prevenire questa malattia al tuo campo di cotone ricordati di effettuare la rotazione delle colture e di concimare adeguatamente.

Anche l’acquisto di varietà resistenti al fuoco batterico è un’ottima soluzione.

  • Appassimento del fusarium

Una delle peggiori malattie che può colpire il tuo giardino. Si perché attacca anche pomodori e non solo…

Colpisce in primis le radici e piano piano si espande fino a far appassire tutta la pianta. 

L’unico metodo per prevenire questo problema è non usare pesticidi!

  • Marciume della radice del cotone

Le radici del cotone sono molto suscettibili al marciume soprattutto in giugno. Per prevenirla ti consiglio di effettuare una rotazione delle colture utilizzando il sorgo.

  • Piante da compagnia per la coltivazione del cotone

Avrai capito che devi alternare i raccolti.

In particolare la pianta del cotone adora stare vicino a menta, basilico, coriandolo.

Evita assolutamente le patate e i pomodori o comunque le colture sensibili agli stessi parassiti e malattie.


6. Raccolta e conservazione del cotone

Per iniziare a fiorire la pianta del cotone necessita di 70 giorni di caldo, sopra i 20°C.

Da qui serviranno circa 50 giorni per raccogliere i fiori del cotone che altro non sono che la protezione per i suoi semi.

Il periodo di raccolta del cotone va dalle 4-6 settimane quando il fiore diventa secco e si apre. Solitamente avviene tra luglio e ottobre a seconda delle zone.

Ciascuna pianta produce circa 100 batuffoli di cotone se coltivata correttamente!

Insomma il primo raccolto per provare a realizzare da solo il tuo tessuto leggero di cotone è pronto!

Hai già una FABBRICA DI TESSUTI?

E NON DIMENTICARE di usare i guanti quando raccogli.

Per conservare correttamente il cotone appena raccolto serve un ambiente chiuso ma ben areato dove fare essiccare il raccolto ed evitare la comparsa di muffe.