Crassula: guida completa

Se cerchi una pianta da appartamento decorativa e poco impegnativa, con la Crassula non puoi sbagliare. Le piante di Crassula sono molto apprezzate per i loro colori brillanti e l’aspetto carnoso, non a caso sono fra le piante grasse più acquistate nei vivai e nei grandi negozi dotati di angolo green. Fra le circa 300 specie di Crassulaceae le più famose sono di certo l’Aeonium e la Crassula ovata, anche chiamata Albero dei soldi – ma di lei parleremo in un articolo dedicato!

Cos’è la Crassula?

La Crassula è una pianta succulenta appartenente alla famiglia delle Crassulaceae che proviene dall’Africa meridionale. Sono piante con foglie e fusti carnosi perché è proprio al loro interno che viene conservata l’acqua necessaria a fronteggiare anche lunghissimi periodi di siccità.

Come l’echeveria, le piante grasse di Crassula si trovano in una gran varietà di forme e dimensioni ma tutte sono accumunate da un aspetto: richiedono di pochissime cure.

Anche questa piante grassa ha origine in regioni desertiche e per questo ha bisogno di essere coltivata in un ambiente caldo e soleggiato, con terreno mantenuto umido ma sempre ben drenato.

LO SAPEVI CHE

Il suo nome è letteralmente “pianta grassa”, il termine latino “crassus” infatti vuol proprio dire “grasso”.

Qui di seguito ti presentiamo la crassula:

Varietà di Crassula:

Varieta-di-Crassula

Se vuoi provare a coltivare anche tu la Crassula, ti consigliamo una di queste 3 varietà:

  • Crassula ovata – La Crassula ovata è la rappresentante più famosa delle Crassulaceae. Anche nota con il soprannome di Albero di giada o Albero dei soldi, ha piccole foglie carnose di un bel verde brillante che ricordano delle monetine (a cui devono il soprannome) e durante la fioritura si ricopre di fiori colorati a forma di stella.

Ha un portamento eretto che ricorda proprio quello di un albero e, se potata in modo corretto, può diventare uno splendido bonsai.

La Crassula ovata ha bisogno di almeno 4 – 6 ore di sole al giorno e di una temperatura compresa fra i 15°C e i 23°C. Per quanto riguarda il vaso, le serve un terriccio molto ben drenante con pH leggermente acido composto in parte da perlite.

  • Crassula perforata – Ha il distintivo soprannome di “filo di bottoni”, e a guardarla si capisce perché. Questa particolarissima Crassulacea ha lunghi steli ricoperti di tante piccolissime foglioline fitte che finiscono a punta, di un bellissimo verde brillante con sfumature fucsia sui bordi.

Può essere coltivata sia dentro che fuori casa. Il suo luogo di crescita ideale è in pieno sole ma si adatta perfettamente anche al sole parziale e ha bisogno di essere annaffiata solo quando i primi centimetri di terra nel vaso sono del tutto secchi al tatto.

  • Crassula arborescens – La “pianta del dollaro d’argento”, o Crassula arborescens, è una succulenta cespugliosa che può raggiungere il metro e mezzo d’altezza. Le sue grandi foglie carnose verde – argento hanno una particolare forma a paletta con delicati bordi color fucsia brillante.

Come le altre succulente ha bisogno di pochissima acqua, anche se in estate gradisce qualche annaffiatura in più.


Dove posizionare la Crassula?

Questa pianta è sensibile sia al troppo caldo che al troppo freddo. Scegli una posizione in cui la temperatura si mantenga fra i 15°C e i 26°C dove può ricevere molta luce naturale. Va bene anche il sole diretto ma non nelle ore più calde della giornata, soprattutto se vivi in zone dove il termometro sale oltre i 30°C, in questo caso dovrai proteggerla spostandola all’ombra o riparandola con un telo ombreggiante.

La luce diretta del sole (mattino fino a mezzogiorno e tardo pomeriggio fino al tramonto in estate) permette alla Crassula di tingersi di tonalità calde e bellissime, in particolare le sfumature di rosa che creano dei contrasti davvero molto affascinanti sul verde brillante delle sue foglie.

Se noti che le foglie si bruciano e cadono, il sole è troppo forte e dovrai spostarla in un luogo sempre luminoso ma non così esposto.

Alla sera puoi spostare il vaso vicino al muro in modo che possa continuare a ricevere il caldo accumulato anche quando il sole è ormai tramontato. Ricorda che la Crassula si sviluppa verso i raggi solari quindi potresti notare che cresce con una certa inclinazione se riceve luce solamente da un’unica angolazione. In questo caso puoi far ruotare il vaso in modo regolare per distribuire uniformemente la crescita.

Dove tenere la Crassula in inverno?

In Inverno la Crassula deve essere riparata dal freddo e quindi spostata all’interno. Non è in grado di sopravvivere a intemperie e gelo, neanche per poco tempo. Quando il termometro inizia a scendere sotto i 10°C è tempo di portarla dentro casa o di ricoverarla in una serra da giardino.

In caso di regioni dove già al cambio stagione con l’autunno c’è un forte sbalzo termico fra giorno e notte, è preferibile coltivarla solo dentro casa perché un’escursione troppo intensa sarebbe uno stress eccessivo per lei.


Come piantare la Crassula

Come-piantare-la-Crassula

La coltivazione delle piante grasse è piuttosto semplice e accessibile a chiunque, anche a chi non ha esperienza o ha un po’ il “pollice nero”.

Il nostro clima mediterraneo è l’ideale per questa specie di piante, anche se nelle regioni più umide dove in inverno le temperature scendono sotto i 5 – 8°C sarà necessario tenerle all’interno di casa per evitare che marciscano o muoiano per il gelo.

  • Invasare e rinvasare la Crassula

La Crassula può raggiungere altezze diverse in base alla specie che hai acquistato ma in genere il suo sviluppo non è fra i più veloci. Puoi cambiarle il vaso mettendola in uno un po’ più grande e in linea con lo stile della casa già dopo averla acquistata, ma solo se non è in fiore.

In linea di massima i vasi che preparano i vivai sono abbastanza grandi da permetterle di stare comoda almeno per un altro paio d’anni quindi se l’hai comprata che era già in fiore, puoi lasciarla lì fino all’inizio della primavera successiva, prima che inizi a riempirsi di nuove gemme.

Il rinvaso è necessario solo quando il suo è troppo piccolo per permetterle di crescere ancora. Se vedi che lo spazio ormai è risicato, dalle una nuova dimora e la tua Crassula ti ricompenserà con fioriture ancora più abbondanti.

Per quanto riguarda il terreno, come tutte le piante grasse ha bisogno di un mix composto da terriccio universale e sabbia (50-50) oppure di un semplice terriccio per piante grasse.

  • Moltiplicazione della Crassula

Il modo più rapido per moltiplicare la Crassula è con la talea. Solitamente il procedimento è un successo perché queste piante tendono a radicare subito.

Ecco come moltiplicare la Crassula via talea:

  1. Preleva un ramo di almeno 7 – 10 cm usando un coltello molto affilato. Cerca di prelevare anche una porzione di fusto centrale.
  2. Mettilo in un vaso con lo stesso terriccio della pianta madre che avrai già preparato e inumidito.
  3. Assicurati che la terra nel vaso sia sempre umida (ma non zuppa) dandole da bere quando i primi centimetri del terreno risultano secchi al tatto.
  4. Metti la talea in una posizione luminosa, all’interno di casa, ma non esposta alla luce diretta del sole.

Come si cura la Crassula?

Anche se la Crassula richiede di pochissime cure, ci sono un paio di consigli che vogliamo passarti:

  • Mettila davanti alla finestra più luminosa della casa
  • Dalle da bere poco perché le succulente immagazzinano l’acqua nelle foglie e annaffiature troppo abbondanti e/o frequenti la porterebbero a marcire
  • Il suolo dovrebbe essere piuttosto povero
  • In genere non ha bisogno di concime ma puoi dare un po’ di fertilizzante liquido per succulente una volta ogni due settimane nei mesi da primavera a estate, per massimizzare la crescita
  • Può essere colpita dalla cocciniglia e dagli afidi. Per eliminarli e prevenire nuovi attacchi puoi spruzzare dell’olio di Neem che è un deterrente non chimico completamente naturale e non ha effetti collaterali

Come e quando potare la Crassula?

La Crassula non ha bisogno di potature regolari, puoi limitarti a tenerla pulita e in ordine eliminando i rami che ti sembrano malati, vecchi o morti. Quando tagli un ramo, se puoi lascia qualche centimetro attaccato al fusto con almeno 4 o 5 foglie.

Come annaffiare la Crassula dentro casa

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  • Durante la fioritura: dai da bere almeno 1 o 2 volte alla settimana se il suolo si è del tutto asciugato;
  • Quando non è in fioritura: 1 o 2 volte ogni 15 giorni;
  • In inverno: 1 volta al mese è più che sufficiente;

La regola è sempre una: annaffia solo quando il terreno è completamente asciutto. Puoi controllare infilando la punta del dito nei primi 2 o 3 centimetri di terra. Meglio dare da bere una quantità di acqua abbondante una sola volta piuttosto che piccole quantità disperse nella settimana.

Osserva anche l’aspetto delle foglie, se iniziano ad afflosciarsi e a cadere significa che ha bisogno di acqua.


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